Pier Luigi Marzorati, uno dei grandi del nostro basket , è stato eletto ieri presidente del Comitato Regionale Coni della Lombardia al posto del dimissionario Pino Zoppini. Marzorati ha battuto Fausto Origlio per 47 voti a 20. «Ringrazio chi mi ha votato e parlerò ovviamente anche con chi non mi ha votato per coinvolgere tutti nell’impegnativo programma che abbiamo -ha detto Marzorati -. È un momento difficile, la crisi economica tocca anche lo sport, bisogna rimboccarsi le maniche. Spero in un colpo di spugna sulle spaccature precedenti».
Scendendo in campo nella stagione 2006-2007 con la maglia della Pallacanestro Cantù che festeggiava i 70 anni di attività, Marzorati è divenuto l’unico giocatore di basket al mondo a giocare in un campionato professionistico, con la stessa squadra, per cinque decadi consecutive. Ha giocato infatti con la maglia di Cantù negli anni 60, ’70, ’80, ’90 e 2000.
“Pierlo” – come tutti lo chiamano – è stato il simbolo della pallacanestro italiana nel mondo, con 2 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 4 Coppe delle Coppe, 4 Korac, 2 Intercontinentali, e si è reso un esempio pulito di sportivo per migliaia di giovani. Con la Pallacanestro Cantù ha totalizzato 692 presenze in campionato realizzando 8.659 punti. È il sesto giocatore nella storia del campionato italiano per presenze, il 12° per punti segnati. In Nazionale ha esordito, non ancora 19enne, il 21 agosto 1971 in un’amichevole giocata a Pesaro contro Israele. Detiene il record di presenze in azzurro con 278 apparizioni ed è il quarto azzurro in assoluto per punti segnati (2.209). Con la maglia della Nazionale ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi Olimpici (’72, ’76, ’80 e ’84) vincendo la medaglia d’argento a Mosca nel 1980. Il più alto traguardo con la rappresentativa italiana lo ha raggiunto nel 1983, vincendo l’oro ai Campionati Europei di Nantes. Oltre a queste medaglie, ha conquistato anche tre bronzi europei. Pier Luigi Marzorati, uno dei grandi del nostro basket , è stato eletto ieri presidente del Comitato Regionale Coni della Lombardia al posto del dimissionario Pino Zoppini. Marzorati ha battuto Fausto Origlio per 47 voti a 20. «Ringrazio chi mi ha votato e parlerò ovviamente anche con chi non mi ha votato per coinvolgere tutti nell’impegnativo programma che abbiamo -ha detto Marzorati -. È un momento difficile, la crisi economica tocca anche lo sport, bisogna rimboccarsi le maniche. Spero in un colpo di spugna sulle spaccature precedenti».Scendendo in campo nella stagione 2006-2007 con la maglia della Pallacanestro Cantù che festeggiava i 70 anni di attività, Marzorati è divenuto l’unico giocatore di basket al mondo a giocare in un campionato professionistico, con la stessa squadra, per cinque decadi consecutive. Ha giocato infatti con la maglia di Cantù negli anni 60, ’70, ’80, ’90 e 2000.“Pierlo” – come tutti lo chiamano – è stato il simbolo della pallacanestro italiana nel mondo, con 2 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 4 Coppe delle Coppe, 4 Korac, 2 Intercontinentali, e si è reso un esempio pulito di sportivo per migliaia di giovani. Con la Pallacanestro Cantù ha totalizzato 692 presenze in campionato realizzando 8.659 punti. È il sesto giocatore nella storia del campionato italiano per presenze, il 12° per punti segnati. In Nazionale ha esordito, non ancora 19enne, il 21 agosto 1971 in un’amichevole giocata a Pesaro contro Israele. Detiene il record di presenze in azzurro con 278 apparizioni ed è il quarto azzurro in assoluto per punti segnati (2.209). Con la maglia della Nazionale ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi Olimpici (’72, ’76, ’80 e ’84) vincendo la medaglia d’argento a Mosca nel 1980. Il più alto traguardo con la rappresentativa italiana lo ha raggiunto nel 1983, vincendo l’oro ai Campionati Europei di Nantes. Oltre a queste medaglie, ha conquistato anche tre bronzi europei.