Un video-spot della durata di 30 secondi e oltre centomila pieghevoli. Sono questi i due strumenti della nuova campagna dell’Assessorato regionale allo Sport e Giovani (“Regione Lombardia, lo sport per tutti”), partita il 3 dicembre. Per un mese, in 114 sale cinematografiche del circuito Uci Cinemas Lombardia (per un totale di 20.100 proiezioni) e in 29 stazioni delle Ferrovie Nord (4.256 passaggi) verrà proiettato uno spot che descrive per immagini il valore della pratica sportiva come strumento di crescita per ogni persona. Attorno agli stadi di Milano e Brescia, sempre per il mese di dicembre, sono inoltre collocati i pannelli illustrativi della campagna in occasione delle partite di serie A. L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi, al Palazzo della Regione, dall’assessore regionale allo Sport e Giovani Monica Rizzi, alla presenza del presidente del Comitato Italiano Paralimpico Lombardia Piarangelo Santelli e di diversi atleti disabili.
«Per noi – spiega Monica Rizzi – lo sport deve essere considerato come strumento di formazione della persona, di socializzazione, di benessere individuale e collettivo, di incontro e di miglioramento degli stili di vita. Solo valorizzando la funzione sociale delle attività sportive, riusciamo a promuovere lo sviluppo dello sport anche come strumento di prevenzione, cura, riabilitazione e benessere psicofisico di tutti. È questa la ratio della nuova campagna di promozione dell’attività sportiva».
L’assessore Rizzi illustra così la campagna promozionale (info: www.sport.regione.lombardia.it), evidenziando come il protagonista sia il “movimento”: «Il movimento è l’essenza dello sport: appartiene a tutti, sia ai grandi campioni sia ai semplici appassionati, sia agli atleti normodotati sia a quelli diversamente abili. Nel nostro pieghevole non ci sono volti noti o grossi impianti sportivi su cui comunque Regione Lombardia vanta numerose eccellenze. Il protagonista assoluto è il cittadino lombardo in movimento a testimonianza del fatto che lo sport è davvero patrimonio di tutti».
«Sport per tutti non è uno slogan, ma il nostro obiettivo – si legge nel pieghevole -. Lo sport deve diventare parte stabile nel progetto di vita di uomini e donne, giovani, anziani e disabili. Senza alcun limite. Con oltre 90 discipline, circa 10.000 società, più di 16.000 impianti sportivi di uso pubblico, oltre 60 stazioni sciistiche servite da più di 300 impianti, Regione Lombardia propone una ricchissima offerta sportiva per ribadire che nessuno è escluso dalla pratica sportiva, patrimonio di tutti. Sport è formazione, partecipazione e coesione sociale, è un valido strumento per perseguire innovative politiche di benessere e di sviluppo, di rispetto verso il territorio, l’ambiente e di educazione dei giovani alla vita. Lo sport è il fondamento di una società sana e orientata ai valori positivi: costruiamola insieme!».
In occasione della proiezione dello spot diversi atleti lombardi diversamente abili, tra cui il capitano della nazionale italiana under 22 di basket in carrozzina Lorenzo Molteni, protagonista della parte finale dello spot, e il compagno di squadra Francesco Santorelli hanno ricevuto dall’assessore Rizzi la medaglia di Regione Lombardia, attestato di stima e ringraziamento per aver promosso nel mondo l’eccellenza sportiva lombarda. Gli altri premiati sono i quattro sportivi lombardi della nazionale italiana che ha conquistato il terzo posto ai Mondiali di atletica riservati ad atleti affetti da sindrome di Down, svoltisi a settembre in Messico: Silvia Preti, Sara Bonfanti, Gabriele Rondi e Giampietro Zenti. Un video-spot della durata di 30 secondi e oltre centomila pieghevoli. Sono questi i due strumenti della nuova campagna dell’Assessorato regionale allo Sport e Giovani (“Regione Lombardia, lo sport per tutti”), partita il 3 dicembre. Per un mese, in 114 sale cinematografiche del circuito Uci Cinemas Lombardia (per un totale di 20.100 proiezioni) e in 29 stazioni delle Ferrovie Nord (4.256 passaggi) verrà proiettato uno spot che descrive per immagini il valore della pratica sportiva come strumento di crescita per ogni persona. Attorno agli stadi di Milano e Brescia, sempre per il mese di dicembre, sono inoltre collocati i pannelli illustrativi della campagna in occasione delle partite di serie A. L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi, al Palazzo della Regione, dall’assessore regionale allo Sport e Giovani Monica Rizzi, alla presenza del presidente del Comitato Italiano Paralimpico Lombardia Piarangelo Santelli e di diversi atleti disabili.«Per noi – spiega Monica Rizzi – lo sport deve essere considerato come strumento di formazione della persona, di socializzazione, di benessere individuale e collettivo, di incontro e di miglioramento degli stili di vita. Solo valorizzando la funzione sociale delle attività sportive, riusciamo a promuovere lo sviluppo dello sport anche come strumento di prevenzione, cura, riabilitazione e benessere psicofisico di tutti. È questa la ratio della nuova campagna di promozione dell’attività sportiva».L’assessore Rizzi illustra così la campagna promozionale (info: www.sport.regione.lombardia.it), evidenziando come il protagonista sia il “movimento”: «Il movimento è l’essenza dello sport: appartiene a tutti, sia ai grandi campioni sia ai semplici appassionati, sia agli atleti normodotati sia a quelli diversamente abili. Nel nostro pieghevole non ci sono volti noti o grossi impianti sportivi su cui comunque Regione Lombardia vanta numerose eccellenze. Il protagonista assoluto è il cittadino lombardo in movimento a testimonianza del fatto che lo sport è davvero patrimonio di tutti».«Sport per tutti non è uno slogan, ma il nostro obiettivo – si legge nel pieghevole -. Lo sport deve diventare parte stabile nel progetto di vita di uomini e donne, giovani, anziani e disabili. Senza alcun limite. Con oltre 90 discipline, circa 10.000 società, più di 16.000 impianti sportivi di uso pubblico, oltre 60 stazioni sciistiche servite da più di 300 impianti, Regione Lombardia propone una ricchissima offerta sportiva per ribadire che nessuno è escluso dalla pratica sportiva, patrimonio di tutti. Sport è formazione, partecipazione e coesione sociale, è un valido strumento per perseguire innovative politiche di benessere e di sviluppo, di rispetto verso il territorio, l’ambiente e di educazione dei giovani alla vita. Lo sport è il fondamento di una società sana e orientata ai valori positivi: costruiamola insieme!».In occasione della proiezione dello spot diversi atleti lombardi diversamente abili, tra cui il capitano della nazionale italiana under 22 di basket in carrozzina Lorenzo Molteni, protagonista della parte finale dello spot, e il compagno di squadra Francesco Santorelli hanno ricevuto dall’assessore Rizzi la medaglia di Regione Lombardia, attestato di stima e ringraziamento per aver promosso nel mondo l’eccellenza sportiva lombarda. Gli altri premiati sono i quattro sportivi lombardi della nazionale italiana che ha conquistato il terzo posto ai Mondiali di atletica riservati ad atleti affetti da sindrome di Down, svoltisi a settembre in Messico: Silvia Preti, Sara Bonfanti, Gabriele Rondi e Giampietro Zenti.
Iniziative
La Lombardia e “lo sport per tutti”
Una nuova campagna promozionale della Regione