«Quella di chi opera nello sport non è una piccola missione – ha sottolineato il cardinale Dionigi Tettamanzi nel recente incontro con i dirigenti sportivi in Arcivescovado -. Se autentica e portata avanti con passione è grande, sia per chi la compie, sia per i destinatari». Una “missione” svolta a vario titolo e secondo diverse modalità, ma che certo accomuna le migliaia di partecipanti attesi al tradizionale appuntamento del Natale degli Sportivi, in programma lunedì 13 dicembre al Palasharp di Lampugnano (Milano), a partire dalle 20. Come ogni anno, accogliendo l’invito dell’Arcivescovo, saranno presenti grandi campioni e ragazzi degli oratori, atleti professionisti e tesserati delle società sportive di base, dirigenti delle Federazioni e rappresentanti degli Enti di promozione sportiva, interpreti dello sport per diversamente abili, tecnici e allenatori.
Il tema che dà titolo alla serata è particolarmente stimolante: “Che storia! Lo Sport in oratorio ritorna al futuro”. Al centro dell’attenzione, alcuni campioni la cui storia umana e sportiva è iniziata proprio all’ombra dei campanili. «Saranno invitati a portare la loro testimonianza – spiega don Alessio Albertini, segretario della Commissione diocesana per lo sport, “regista” del Natale degli Sportivi -, non tanto per ripercorrere la loro carriera, quanto per riflettere su quei valori in base ai quali sono stati formati in oratorio: lealtà, amicizia, gioia… Valori di cui lo sport oggi ha estremamente bisogno per tornare a essere autenticamente umano».
Molti campioni rispondono all’identikit tracciato da don Alessio. Alcuni di loro – anche se al momento non ci sono conferme certe – saranno presenti al Palasharp per fare da testimonial alla scuola di vita e di sport che per loro ha rappresentato l’oratorio. «Parlando di “ritorno al futuro” intendiamo proprio questo – spiega ancora don Alessio -: il ritorno a uno spazio, ovviamente non fisico, ma ideale e valoriale, che per lo sport odierno può essere davvero vitale». E le testimonianze degli ospiti lasceranno poi spazio all’intervento dell’Arcivescovo, le cui riflessioni in questi anni sono state contraddistinte dalla costante attenzione al valore educativo dello sport e alla sua valenza umanizzante.
Il Natale degli Sportivi 2010 conferma poi gli “ingredienti” che tanto successo hanno avuto nelle precedenti edizioni: esibizioni (attese in particolare quelle del badminton e del basket in carrozzina), momenti musicali e coreografie che coinvolgeranno attivamente le migliaia di giovani e ragazzi sugli spalti, provenienti da tutto il territorio della Diocesi.
Per partecipare all’incontro del 13 dicembre le iscrizioni per singoli e gruppi sono già attive sul sito www.nataledeglisportivi.it. La partecipazione è gratuita. Su uno speciale format occorre indicare i dati di un referente reperibile per eventuali informazioni anche via cellulare o per e-mail. La prenotazione dà diritto a entrare al Palasharp al numero di persone indicato: non ci sono posti numerati o assegnati, di conseguenza gli spalti verranno gremiti in funzione dell’arrivo dei vari gruppi. La prenotazione viene confermata via mail dalla Segreteria organizzativa, fino a esaurimento posti: la mail di conferma va presentata all’ingresso del Palasharp. Sempre su www.nataledeglisportivi.it sono disponibili e scaricabili il manifesto dell’incontro (in vari formati) e i banner per web. «Quella di chi opera nello sport non è una piccola missione – ha sottolineato il cardinale Dionigi Tettamanzi nel recente incontro con i dirigenti sportivi in Arcivescovado -. Se autentica e portata avanti con passione è grande, sia per chi la compie, sia per i destinatari». Una “missione” svolta a vario titolo e secondo diverse modalità, ma che certo accomuna le migliaia di partecipanti attesi al tradizionale appuntamento del Natale degli Sportivi, in programma lunedì 13 dicembre al Palasharp di Lampugnano (Milano), a partire dalle 20. Come ogni anno, accogliendo l’invito dell’Arcivescovo, saranno presenti grandi campioni e ragazzi degli oratori, atleti professionisti e tesserati delle società sportive di base, dirigenti delle Federazioni e rappresentanti degli Enti di promozione sportiva, interpreti dello sport per diversamente abili, tecnici e allenatori.Il tema che dà titolo alla serata è particolarmente stimolante: “Che storia! Lo Sport in oratorio ritorna al futuro”. Al centro dell’attenzione, alcuni campioni la cui storia umana e sportiva è iniziata proprio all’ombra dei campanili. «Saranno invitati a portare la loro testimonianza – spiega don Alessio Albertini, segretario della Commissione diocesana per lo sport, “regista” del Natale degli Sportivi -, non tanto per ripercorrere la loro carriera, quanto per riflettere su quei valori in base ai quali sono stati formati in oratorio: lealtà, amicizia, gioia… Valori di cui lo sport oggi ha estremamente bisogno per tornare a essere autenticamente umano».Molti campioni rispondono all’identikit tracciato da don Alessio. Alcuni di loro – anche se al momento non ci sono conferme certe – saranno presenti al Palasharp per fare da testimonial alla scuola di vita e di sport che per loro ha rappresentato l’oratorio. «Parlando di “ritorno al futuro” intendiamo proprio questo – spiega ancora don Alessio -: il ritorno a uno spazio, ovviamente non fisico, ma ideale e valoriale, che per lo sport odierno può essere davvero vitale». E le testimonianze degli ospiti lasceranno poi spazio all’intervento dell’Arcivescovo, le cui riflessioni in questi anni sono state contraddistinte dalla costante attenzione al valore educativo dello sport e alla sua valenza umanizzante.Il Natale degli Sportivi 2010 conferma poi gli “ingredienti” che tanto successo hanno avuto nelle precedenti edizioni: esibizioni (attese in particolare quelle del badminton e del basket in carrozzina), momenti musicali e coreografie che coinvolgeranno attivamente le migliaia di giovani e ragazzi sugli spalti, provenienti da tutto il territorio della Diocesi.Per partecipare all’incontro del 13 dicembre le iscrizioni per singoli e gruppi sono già attive sul sito www.nataledeglisportivi.it. La partecipazione è gratuita. Su uno speciale format occorre indicare i dati di un referente reperibile per eventuali informazioni anche via cellulare o per e-mail. La prenotazione dà diritto a entrare al Palasharp al numero di persone indicato: non ci sono posti numerati o assegnati, di conseguenza gli spalti verranno gremiti in funzione dell’arrivo dei vari gruppi. La prenotazione viene confermata via mail dalla Segreteria organizzativa, fino a esaurimento posti: la mail di conferma va presentata all’ingresso del Palasharp. Sempre su www.nataledeglisportivi.it sono disponibili e scaricabili il manifesto dell’incontro (in vari formati) e i banner per web. Presenti Rivera e Albertini – Tra i personaggi sportivi attesi al Palasharp a portare la loro testimonianza, gli ex campioni del Milan Gianni Rivera e Demetrio Albertini (che oggi ricoprono incarichi federali) e “la Pistorius dell’atletica”, al secolo Giusi Versace, campionessa dei 100 metri paralimpici.