14/01/2009
Il premio “L’Altropallone” 2008, giunto alla XII edizione, è stato assegnato a Marco Calamai, giocatore e allenatore di basket che da decenni si distingue per il suo impegno a favore dello sport come pratica inclusiva, partecipativa ed educativa.
Tecnico di basket in serie A, 15 anni fa Calamai ha deciso di dare una svolta alla sua carriera, abbandonando il professionismo, le ricche panchine e le partite di cartello per dedicarsi all’insegnamento del basket per ragazzi disabili, fisici e mentali, con il progetto sperimentale “Uno sguardo verso l’alto”. Lui è felice, e i ragazzi con lui.
Il riconoscimento verrà consegnato a Calamai giovedì 15 gennaio, alle 10.30, presso la Casa della Pace (via Ulisse Dini 7, Milano). A seguire, dopo la premiazione, un ricco programma di approfondimento sulle tematiche in gioco: il ruolo dello sport e dell’educazione per lo sviluppo di politiche di partecipazione e di lotta all’esclusione sociale.
Dalle 11 operatori, formatori e studenti sono invitati a partecipare a un incontro-dibattito che, partendo dal cosiddetto “Metodo Calamai”, affronti le connessioni tra sport e disabilità, scuola e coesione sociale.
Alle 12, al Palazzetto Centro Puecher, avrà inizio l’incontro di basket sperimentale con la partecipazione di Annabella ’87 Special Team Pavia, Cologno Stars, Dream Team Over Limits e di alcuni studenti degli Istituti del Centro Puecher.
Info: www.altropallone.it