Due “maghi” della panchina come Mauro Berruto, allenatore della Nazionale italiana di pallavolo, ed Emiliano Mondonico, ex mister di varie squadre nella serie A di calcio. Campioni dello sport olimpico come Antonio Rossi (medaglia d’oro nella canoa) e Paola Cardullo (alzatrice della Nazionale di volley) e paralimpico come Giusy Versace (specialista nelle gare di velocità). Un popolare giornalista e telecronista come Bruno Pizzul, a lungo “voce” della Nazionale di calcio. Un fuoriclasse apprezzato oltre le contrapposizioni di bandiera, prematuramente scomparso, come Giacinto Facchetti.
Protagonisti dello sport italiano, il cui percorso si è sviluppato lungo itinerari differenti, ma che per tutti è partito dall’oratorio. Ciascuno di loro, infatti, ha iniziato a praticare e ad amare lo sport all’ombra dei campanili, portando con sè un caratteristico imprinting di valori. Ora tutti si ritrovano accomunati nelle vesti di “ambasciatori” dello sport in oratorio (e a loro altri se ne aggiungeranno nei prossimi mesi).
È partita infatti questa settimana la campagna nazionale ideata dal Consiglio nazionale del Centro sportivo italiano, compresa nel più ampio progetto “Un gruppo sportivo in ogni parrocchia” che il Csi si è dato coome obiettivo da perseguire nel quinquennio 2011-2016. Portare lo sport in tutte le parrocchie e in tutti gli oratori del Paese è un sogno, che nasce però da una convinzione: educare alla vita attraverso lo sport è l’unica partita che nessuno può permettersi di perdere, perché la pratica sportiva in oratorio – che ha fatto crescere tantissimi campioni, ma soprattutto ogni giorno fa crescere migliaia di ragazzi e di giovani – rappresenta la storia, il presente e il futuro del sistema sportivo italiano.
Proprio a chi è cresciuto allenandosi, giocando e mettendosi alla prova in oratorio il Csi affida ora il ruolo di “ambasciatore”. Con quale richiesta, in concreto? Quella di mettere a disposizione gratuitamente la propria immagine per diventare testimonial della campagna e di compiere almeno una visita all’anno a un gruppo sportivo attivo in oratorio. Le immagini dei personaggi citati sono così finite su pagine promozionali destinate a essere pubblicate su Avvenire, Famiglia Cristiana e Gazzetta dello Sport.
Ma la campagna, nata dal Csi nazionale, prevede anche il coinvolgimento attivo dei Comitati provinciali. A loro sono affidati tre impegni fondamentali. In primo luogo, inserire le pagine della campagna promozionale su tutte le pubblicazioni ufficiali del Comitato e adoperarsi per farle pubblicare anche sulle testate locali: un modo per rafforzare l’immagine del Comitato stesso sul territorio.
Secondariamente, i Comitati sono invitati a reperire e a suggerire nuovi ambasciatori dello sport in oratorio, utilizzando i contatti diretti esistenti a livello locale con campioni di ieri e di oggi che hanno iniziato a fare sport in oratorio. I personaggi così individuati (l’auspicio sarebbe di trovarne almeno uno per ogni Comitato) saranno aggiunti alla “lista” degli ambasciatori.
Infine, ai Comitati è richiesto di far conoscere l’altra campagna lanciata dal Csi nazionale, “Amici dello sport in oratorio”, con una pagina Facebook dove sportivi, personaggi significativi in ambito sociale e persone comuni possono segnalare il loro sostegno allo sport in oratorio. «Se tutti ci impegniamo a far conoscere e a valorizzare la campagna, siamo certi che essa ne uscirà assai più significativa e che rilancerà il Csi all’attenzione di tutti – sottolinea il presidente nazionale Massimo Achini -. Dobbiamo crederci tutti insieme e sentire nostra questa grande opportunità».