Dopo Reinhold Messner e Silvio Mondinelli, Mario Panzeri, 48 anni, lecchese, ex Ragno di Lecco, è il terzo alpinista italiano (e il 13° al mondo) ad aver conquistato tutti e 14 gli ottomila della terra senza fare uso di ossigeno. L’ultima vetta salita da Panzeri – che vanta tentativi compiuti sulle vie più difficili dell’Himalaya – è stata quella del Dhaulagiri, il 17 maggio scorso. Con quell’impresa ha coronato anni di spedizioni, di viaggi indimenticabili, di salite faticose, di amici trovati e persi, di lontananza e vicinanza dalla moglie Paola, che con lui ha sempre condiviso gioie, ansie, preparativi, rinunce e successi.
Per questo traguardo Lecco vuole rendergli omaggio con una serata promossa dal Coni (Comitato Provinciale di Lecco), in programma giovedì 20 settembre, alle 21, presso l’auditorium della Casa dell’Economia (via Tonale 28/30). Oltre che per l’omaggio a Panzeri, la serata sarà l’occasione per la consegna delle Benemerenze del Coni anni 2009 – 2010 (medaglie di bronzo e medaglie d’argento) a tanti sportivi del territorio, distintisi in diverse specialità.