Ieri pomeriggio la Regione Lombardia ha ringraziato e reso omaggio ai suoi atleti olimpici e paralimpici con una cerimonia svoltasi a Palazzo Lombardia. Il presidente Roberto Formigoni e l’assessore allo Sport e Giovani Luciana Ruffinelli hanno consegnato una pergamena-ricordo agli atleti lombardi che hanno partecipato ai Giochi di Londra 2012. Per gli atleti medagliati, oltre alla pergamena, anche una targa commemorativa.
Nel corso della manifestazione – alla quale sono intervenuti anche il presidente del Coni Lombardia Pier Luigi Marzorati e il presidente del Cip Lombardia Pierangelo Santelli- sono state consegnate le Benemerenze Coni a 26 atleti che hanno conseguito titoli mondiali nel 2010 (e che riceveranno le Medaglie d’oro al valore atletico) e a 8 tecnici/dirigenti di società sportive prestigiose (che riceveranno la Stella Oro); allo stesso Marzorati la Stella d’Argento Coni. Il presidente Formigoni ha anche premiato il presidente onorario del Coni Pino Zoppini con un riconoscimento speciale.
Fare sport è bene per tutti
«Gli atleti lombardi – ha detto Formigoni – sono stati la delegazione più numerosa alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Londra e hanno dato il maggior contributo di medaglie nelle due manifestazioni: per questo ci è sembrato giusto organizzare una cerimonia di premiazione e di ringraziamento per le imprese sportive che hanno compiuto e per le emozioni che ci hanno dato. In Lombardia lo sport è praticato in maniera molto diffusa e questo è positivo: le imprese di questi campioni e in particolare degli atleti paralimpici ci aiutano a capire che lo sport va praticato in ogni caso, ognuno con la propria velocità e la propria capacità. Anche chi ha disabilità può raggiungere il gotha mondiale: questo ci insegna che lo sport richiede impegno e sacrificio, ma dà la possibilità di superare i propri limiti».
Imparare a competere correttamente
«Le gare e le vittorie dei nostri atleti hanno il grande merito di stimolare molti a interessarsi allo sport e a praticarlo – ha sottolineato l’assessore Ruffinelli – . Lo sport rappresenta i principi di una corretta competizione, della sfida con se stessi e con gli altri, ma è anche utile per una vita sana. Ogni centesimo investito in sport è un euro risparmiato in spesa sanitaria. Per questo noi continueremo a sostenere le società, tutti i nostri campioni e chi pratica questa attività».