Quando sognava di creare un Museo Internazionale del Ciclismo, per prima cosa Fiorenzo Magni individuò la location più appropriata e suggestiva: il Colle del Ghisallo a Magreglio (Como), già sede del Santuario intitolato alla Vergine patrona dei corridori di tutto il mondo. Poi, con la determinazione che l’aveva animato nell’arco della sua lunga e prestigiosa carriera agonistica, il “Leone” Magni pose le basi della Fondazione incaricata di creare e gestire la struttura, chiamando a raccolta istituzioni, enti territoriali e sponsor privati. Sotto il suo pungolo, tutti – chi più, chi meno – hanno risposto. E malgrado difficoltà quotidiane quel sogno è diventato realtà.
Sabato 15 ottobre – in concomitanza con il Giro di Lombardia – il Museo del Ciclismo celebra cinque anni di attività (2006-2011) con numeri di tutto rispetto: quasi 60 mila visitatori, 12 mila all’anno, praticamente un migliaio ogni mese. Un pubblico attirato dalla ricca collezione di biciclette, maglie, trofei, fotografie, documenti e cimeli (ampliata quotidianamente dagli omaggi personali dei campioni e dai doni degli appassionati, tanto da superare i 700 pezzi), dai molteplici strumenti di documentazione sui principali interpreti del ciclismo internazionale e sull’evoluzione della bicicletta, dalle conferenze e incontri con big di ieri e di oggi e dalle numerose rassegne tematiche (fotografiche, documentarie e anche artistiche) allestite periodicamente. Tra il pubblico anche molti giovanissimi in visite scolastiche d’istruzione o coinvolti in laboratori didattici.
Sabato, a festeggiare i 5 anni del Museo nell’incontro che Sergio Meda guiderà a partire dalle 11 (alla presenza di autorità locali e regionali, del presidente Magni e dei consiglieri della Fondazione), ci saranno tra gli altri Paolo Bettini, Andrea Noè, Alfredo Martini, Renzo Zanazzi e Aldo Moser che, in rappresentanza del fratello Francesco, donerà la maglia del Giro 1984. Ci saranno anche gli studenti delle 4 classi di scuola primaria vincitrici del concorso di “Biciscuola”, progetto didattico promosso da Rcs Sport e supportato dal Ministero per l’Ambiente: a testimonianza di una struttura giovane e “viva”. Alla cerimonia saranno presenti anche i benemeriti donatori delle Maglie Rosa di “Giro for Ghisallo”, iniziativa promossa da Rcs, che verranno ufficialmente ringraziati da Magni e saranno poi ospiti del “Lombardia” sul mezzo mobile della Gazzetta della Sport posto all’arrivo di Lecco.
In attesa del passaggio della corsa sul colle, alle 14.30 presso il Piazzale del Santuario sarà collocato un busto in ricordo di Alfredo Binda.