Ieri è morto mons. Luigi Spreafico, residente a Proserpio (Co) presso la parrocchia S. Donnino M. Nato a Castello di Brianza (Lc) il 15 agosto 1921 e ordinato il 15 giugno 1946, è stato parroco a S. Donnino M. a Proserpio (Co) dal 1951 al 2000. Poi residente con incarichi pastorali a S. Donnino M. a Proserpio (Co) fino al 2010.
Lettera dell’Arcivescovo ai fedeli
della parrocchia San Donnino di Proserpio
Carissimi fedeli, partecipo con viva commozione al vostro cordoglio per la morte di mons. Luigi Spreafico e mi unisco a tutti voi nell’elevare la preghiera cristiana di suffragio. Dopo il primo incarico al Collegio di Desio, don Luigi entrò a far parte della vostra comunità, anzi si potrebbe dire che iniziò a forgiare un’aggregazione di fedeli che si trovava a far fronte alle difficoltà della ricostruzione non solo materiale del Paese. Il piccolo centro sarebbe stato oggetto, come tanti comuni italiani, di una massiccia emigrazione che portò, necessariamente, a una rapida espansione. Si può ben affermare che don Luigi comprese come, in tali circostanze, fosse necessario anche un aiuto concreto a livello sociale. La gente seppe quindi apprezzarlo e stimarlo per la sua disponibilità a venire incontro alle tante esigenze che via via emergevano. In parrocchia si prodigò in ogni modo realizzando anche il salone polifunzionale. Rimesso il mandato, scelse di restare, fino a quando gli fu possibile, nella comunità che aveva visto crescere e progredire continuando ad essere vicino ai ragazzi e ai giovani. Ora mi unisco a voi per ringraziare un’ultima volta don Luigi per il suo lungo ministero e per la sua apertura alle novità pastorali, affidandolo all’abbraccio misericordioso del Padre. Di cuore vi benedico.