Il 25 luglio è deceduto don Roberto Terenghi, residente a Bellusco presso la parrocchia S. Martino Vescovo, che egli ha servito come parroco dal 1976 al 2007.
Nato a Cinisello Balsamo il 21 gennaio 1931.
Ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 28 giugno 1956
– Dal 1956 al 1957 presso Istituto Maria Immacolata;
– Dal 1957 al 1958 Vicario parrocchiale a Beverate;
– Dal 1958 al 1969 Vicario parrocchiale a Brivio;
– Dal 1969 al 1976 Vicario parrocchiale a Cesano Maderno;
– Dal 1976 al 2007 Parroco a Bellusco – S. Martino Vescovo, poi residente;
– Dal 1993 al 2003 Membro della Commissione Arcivescovile “De Promovendis ad Ordines”.
Lettera dell’Arcivescovo ai fedeli
della parrocchia S. Martino V. di Bellusco
Carissimi, sono vicino al vostro cordoglio per la scomparsa di don Roberto Terenghi e mi unisco a tutti voi nell’elevare la preghiera cristiana di suffragio.
Chissà quanti ricordi e quanto affetto vi legano a questo fratello sacerdote, che ha visto crescere e ha accompagnato nella luce del Vangelo tante generazioni di fedeli della vostra comunità! Ordinato nel 1956 – e dopo aver svolto i primi incarichi come collaboratore e vicario a Mesero, Beverate, Brivio e Cesano Maderno – don Roberto assunse infatti la responsabilità della vostra parrocchia e qui rimase fino alla fine, anche dopo aver rimesso il mandato per sopraggiunti limiti di età. Per quasi quarant’anni ha vissuto in mezzo a voi come un pastore generoso e intelligente, profondamente radicato nella preghiera. Dalla personale esperienza con il Signore seppe trarre le forze per svolgere un apostolato metodico e operoso: oltre a preparare con cura, ogni estate, un corposo programma pastorale per l’anno entrante – in modo da garantire chiarezza e organicità al cammino insieme -, si dedicò al miglioramento della struttura oratoriana e al nuovo progetto sulla Scuola Materna Parrocchiale dopo il ritiro delle Suore di Maria Bambina. Fu tra i promotori della costituzione del Consultorio Familiare Ceaf, di cui divenne e a lungo restò presidente. Nel 1979 accettò anche la nomina a Decano di Vimercate, poi riconfermata nel 1984. Non trascurò neppure i bei momenti di festa fraterna, valorizzando molto la Sagra di Santa Giustina, con i carri rionali a tema biblico.
Ripensando alla testimonianza di don Roberto, sicuramente ciascuno di voi custodirà nel cuore un motivo particolare per dire grazie al Signore. Riconoscenti per tutto quanto ha donato alla nostra Chiesa ambrosiana durante il suo lungo ministero, lo affidiamo ora insieme all’abbraccio misericordioso del Padre, domandandogli di continuare a vegliare sempre sul nostro cammino.
Con affetto vi benedico.