Ieri è deceduto don Carlo Viganò, residente dal 2014 a Galbiate presso la casa di riposo Villa Serena. Nato a Dolzago il 27 gennaio 1937 e ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 28 giugno 1963, dal 1963 al 1987 è stato Vicario parrocchiale a Costa Masnaga e dal 1987 al 2010 Parroco a Caslino d’Erba – S. Ambrogio. Dal 2010 al 2014 era residente a Lecco presso la Fondazione Borsieri.
Lettera dell’Arcivescovo ai fedeli della parrocchia
S. Maria Assunta di Costa Masnaga
Carissimi fedeli, sono vicino al vostro cordoglio per la scomparsa di don Carlo Viganò e mi unisco a tutti voi nell’elevare la preghiera cristiana di suffragio. Don Carlo rimase molto legato alla vostra comunità, quella dove iniziò il suo ministero, tanto da scegliere di essere sepolto qui dove per ventiquattro anni si prodigò per il bene dei fedeli, seguendo in modo particolare i giovani all’oratorio, educandoli a progredire nel cammino umano alla luce della Parola del Signore. Sono tante le generazioni che hanno potuto apprezzare l’impegno di don Carlo e che sono riuscite a trasmettere a loro volta i suoi insegnamenti in modo da vivere il quotidiano testimoniando la bellezza del Vangelo in un mondo che cambiava rapidamente. Poi nel 1987 assunse la responsabilità della Parrocchia di Caslino d’Erba che seguì fino a quando la malattia glielo permise. Ora mi unisco a voi nel ringraziare un’ultima volta don Carlo, questo sacerdote concreto e di grande fede, che tanto ha donato alla nostra Chiesa ambrosiana, affidandolo alla Misericordia del Padre. Con affetto, invoco su tutti voi la benedizione del Signore.