Link: https://www.chiesadimilano.it/news/osservatorio-legale/primavera-2020-coronavirus-e-25-aprile-321658.html
Sirio 18 - 24 novembre 2024
Share

Riflessione

Primavera 2020, coronavirus e 25 aprile

Uscire dall’incubo del contagio per arrivare ad una nuova vita così come 75 anni fa

di Maria Luisa MENOZZI CANTELE

26 Maggio 2020
25 aprile 1945

1- Le gemme stanno rispuntando sugli stessi rami delle stesse piante degli scorsi anni.

Per la natura tutto rinasce immutabile anche se di volta in volta lo scenario muta; è mutato davvero con il grande silenzio nelle strade, le finestre chiuse, diversi balconi senza un’anima viva.

Ma le gemme sono sempre uguali e di giorno in giorno, se il tempo di aprile si mantiene, le foglioline diventano sempre più grandi, mutano di colore fino a diventare di un verde lucente e brillano felici ai raggi del sole. È il saluto della natura alla primavera che torna immutata rinnovandone il miracolo.

È un buon auspicio? Sì perché le gemme e poi le foglie stanno rispuntando sugli stessi alberi nei cortili stretti tra le case, illuminate dal sole, ricche di energia perché la natura si sta rinnovando immutata come negli anni trascorsi.

Per questo è bene salutare la primavera che con i colori, i rami ricchi di gemme e di foglie ci invita a sperare. Non rimane che augurarsi di poter assistere a questo strabiliante miracolo, fissarlo bene negli occhi, nella memoria, nel cuore per mantenerne il ricordo e non dimenticarne la bellezza e la luce intensa di speranza che ne deriva.

2- Liberté, fraternité, égalité, gli ideali della Rivoluzione francese sono ancora validi e ispirano anche questo 25 aprile che, a causa di questo coronavirus, ci impone l’isolamento. Siamo chiusi nelle case, “la libertà di circolazione” è assolutamente limitata ma gli ideali di oltre 200 anni fa sono assolutamente validi e devono ispirare lo spirito di collaborazione che ci vuole tutti uniti nella lotta contro l’epidemia.

Oggi più che mai la fraternità, e la solidarietà ci devono unire in uno spirito di assoluta uguaglianza e collaborazione e ci devono spingere ad uscire dall’incubo del contagio per arrivare ad una nuova vita così come 75 anni fa è stata vissuta la giornata del 25 aprile; la giornata della libertà conquistata perché si è lottato tutti uniti con coraggio, con spirito di sacrificio, spinti dai medesimi grandi ideali.

Leggi anche