Durante il Convegno Voce è stato presentato il progetto della nuova Casa del Volontariato di Milano in via Montegrappa 6/A, promosso da Ciessevi (Centro servizio per il volontariato nella provincia di Milano) in partnership con il Comune di Milano.
Voce è il nome scelto per questo luogo che si pone come punto di riferimento per il Terzo Settore, ma anche per le famiglie e per i giovani alla ricerca di esperienze formative al servizio della comunità; desiderosi di impegnarsi concretamente per rendere più vivibile la città, le sue periferie, la sua provincia; per costruire una futuro fatto di solidarietà, senso civico, integrazione e coesione sociale; per affrontare con fiducia il cambiamento; per rispondere ai nuovi bisogni della collettività. Voce vuole essere un luogo aperto all’incontro, al dibattito, alla formazione. Un’opportunità di relazione, scambio e confronto tra persone e realtà, tra idee ed esperienze diverse. Un’occasione di crescita personale e capacità progettuale in funzione del bene comune.
Per la ristrutturazione dello storico edificio di via Monte Grappa è partita una campagna di raccolta fondi per finanziare il progetto, del costo di 3 milioni e mezzo di euro. Il primo donatore è Fondazione Cariplo, che ha erogato un milione di euro e che con questo gesto apre la strada a tutti i soggetti sociali che si riconoscono nel progetto e ne condividono finalità ed obiettivi sociali: cittadini e famiglie, associazioni e volontari, enti e scuole, società e imprese.
«Ciessevi – afferma il presidente Lino Lacagnina – crede in un volontariato che, nel fondare la propria azione gratuita sui principi della Costituzione e della Carta dei valori del volontariato, promuove cittadinanza attiva, solidarietà, sussidiarietà, diritti, inclusione e coesione sociale. Ciessevi aggrega significative realtà del volontariato e dell’associazionismo della provincia di Milano per promuovere, sostenere e qualificare il volontariato in tutte le sue forme, tramite servizi e azioni di accompagnamento che ne favoriscano lo sviluppo. È con questo spirito che affrontiamo questo progetto. Ma di una cosa siamo sicuri, se a crederci a questa impresa non fossimo davvero in tanti, non avremmo mai avuto il coraggio di iniziare. Un coraggio che ci viene dalle tante associazioni, soprattutto quelle piccole, che hanno partecipato alla “Progettazione partecipata”, dai bisogni che esse hanno espresso nei diversi progetti biennali che in questi 14 anni di vita Ciessevi ha realizzato, dalle associazioni socie di Ciessevi che hanno deliberato l’iniziativa».