Dopo la prima edizione svoltasi l’anno scorso a Ville Ponti grazie all’ospitalità della Camera di commercio di Varese (nella persona del suo presidente Mauro Vitiello), mercoledì 2 ottobre, alle 20, al Ristorante Rosso food and more di Olgiate Olona, la Cooperativa sociale La Valle di Ezechiele di Fagnano Olona – che offre lavoro a persone ristrette o sottoposte alle misure alternative – propone la seconda Charity Dinner: un nuovo invito a cena in una sinergia unica con il mondo dell’avvocatura (vedi qui la locandina; iscrizioni entro il 29 settembre su questo form).
Da un anno il Ristorante Rosso food and more ha accolto a lavoro una persona uscita dal carcere, che risiedeva nel dormitorio della parrocchia di Sant’Anna a Busto Arsizio (la parrocchia del locale carcere). L’intesa ha acceso la possibilità della charity dinner con i cesti di Natale prodotti dalla Cooperativa, che ringrazia Marco e Riccardo, titolari del ristorante, messisi in gioco non solo per la serata, ma soprattutto nel dare vita nuova a una persona. Una parte della quota ricavata dalla cena andrà a sostegno dei progetti di inclusione lavorativa per persone in esecuzione penale. Una parte andrà “naturalmente” negli stipendi di chi ha prodotto quanto si mangerà.
La Charity Dinner è il primo evento che riunisce le Camere penali di Milano, Busto Arsizio e Varese: segno di una condivisione sul territorio dei percorsi di rinascita delle persone, attraverso il lavoro e misure alternative alla detenzione. La Valle di Ezechiele è lieta di essere strumento di comunione tra i penalisti di una vasta area della Lombardia, regione con il maggior numero di persone recluse in tutt’Italia (al 31 agosto 8.912 su 61.758, secondo le statistiche del Ministero della Giustizia). Ed esprime gratitudine, in special modo, ai presidenti delle Camere penali, Valentina Alberta, Samuele Genoni e Fabio Margarini e a tutti gli avvocati che vorranno prendere parte alla serata. Con loro interverranno Francesca Caruso (assessore alla Cultura di Regione Lombardia), Cinzia Di Pilla (coordinatrice del Centro Eva contro la violenza sulle donne di Busto Arsizio) e Giuditta Lualdi (capitano della Uyba Volley, da sempre sensibile alle fragilità delle persone carcerate). Altre autorità devono confermare la loro presenza.
La serata avrà un tratto ludico, dentro una sfida tra due campioni: da una parte Kevin Grendene, sommelier che collabora con Silvio Salmoiraghi dell’Acquerello (ristorante stellato di Fagnano Olona) e con altri pregiati chef televisivi; dall’altra Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, il più quotato giudice internazionale di birre, che ha eccezionalmente ricettato la Prison beer, che La Valle di Ezechiele produce in collaborazione con il birrificio The Wall. Tra il vino o la birra scelti dai due campioni (in prevalenza da prodotti di cooperative carcerarie o sociali), i presenti potranno stabilire cosa meglio si abbinerà ai singoli piatti.
Nell’occasione si farà il punto anche sul progetto «Su da terra», il ramo agricolo della Cooperativa che nella scorsa estate si è sviluppato grazie al frutteto messo a disposizione dall’avvocato Rocco Puce di Busto Arsizio.