Si è tenuta lunedì 21 maggio la presentazione ufficiale della squadra di calcio dell’Istituto di pena minorile Cesare Beccaria di Milano, in cui veri protagonisti sono stati i ragazzi, presentati uno a uno proprio come in un vero club. Grande il loro entusiasmo, perché il sogno di partecipare a un campionato ufficiale di calcio del Csi Milano si avvicina, un’opportunità che sottolinea l’unicità del progetto con la sua “mission educativa” all’insegna di uno sport più inclusivo.
Alla presentazione sono intervenuti Alessandro Costacurta (vicecommissario della Figc), Don Stefano Guidi (direttore della Fom), Massimo Achini (presidente del Csi Milano e allenatore della squadra del Beccaria), don Claudio Burgio (cappellano del carcere minorile Beccaria) ed Elvira Narducci (esponsabile dell’Area Pedagogica del Beccaria). Ecco alcune dichiarazioni.
Costacurta: «Questo progetto è un’idea meravigliosa, testimonia che il calcio aiuta il percorso di crescita e il supporto reciproco è fondamentale per superare i momenti difficili. Voi siete all’inizio di questo cammino nello sport e imparerete sempre di più il gioco di squadra e lo spirito di gruppo. Mi piacerebbe tornare a trovarvi tra qualche mese, sono certo che troverei dei miglioramenti. A Firenze si è tenuta la 4a edizione di KickOff, un evento promosso dalla Figc per lanciare nuove idee per il calcio, e oggi qui c’è un progetto che rispecchia in pieno i temi trattati».
Guidi: «Sono emozionato e felice di essere qui. Voglio ringraziare questi ragazzi perché il progetto offre tanto anche ai giovani degli oratori che vengono a giocare con voi. Ci sono 1.000 oratori nella nostra diocesi e spero che tutti possano vivere questa esperienza educativa e di scambio con il vostro aiuto».
Achini: «Un’esperienza come questa non è ordinaria. A settembre ho chiesto a questi ragazzi se fossero pronti ad allenarsi tutti i venerdì per diventare una vera squadra. La risposta è davanti ai nostri occhi, sono scesi in campo con impegno per ventotto allenamenti, quattro amichevoli e ora si tanno preparando per un torneo estivo. La cosa straordinaria è respirare qui la normalità del mondo esterno».
Palla centro e si parte: con il calcio d’inizio di Alessandro Costacurta sul campetto del Beccaria ha preso ufficialmente il via la nuova avventura di questi ragazzi, in cui lo sport potrà essere davvero una forma di riscatto, rieducazione e crescita umana, capace anche di veicolare i valori del vivere civile, come il rispetto delle regole e lo spirito di gruppo.