Senti le voci? È la provocazione che il Consorzio Farsi Prossimo lancerà il 10 ottobre, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, a cittadini e fedeli di Milano e della diocesi. Le “voci” scaturiranno da un’installazione multimediale posizionata alla Fondazione Riccardo Catella, quartiere Isola di Milano (via Gaetano de Castilla 28), dove, su iniziativa del Comune, verranno ospitate diverse attività dedicate alla lotta al disagio psichico (vedi qui la la locandina).
Ma Senti le voci sarà anche un’iniziativa diffusa in molti luoghi durante l’intero mese di ottobre: a Lecco (piazza Cermenati, ore 17-20) domenica 9 ottobre, nel corso della manifestazione Insolita-mente; a Milano dal 10 al 16 ottobre nelle librerie Feltrinelli di piazza Duomo e piazza Piemonte, dall’11 al 23 ottobre a Mare Culturale Urbano (via Giuseppe Gabetti 15), fino a fine mese in diverse biblioteche della città.
L’installazione è lo strumento scelto dal Consorzio e dalle sue cooperative per diffondere gli stati d’animo, i pensieri, i timori e le attese di persone – ospiti e utenti dei servizi di psichiatria – che hanno scelto coraggiosamente, superando le proprie fatiche, di esporsi per combattere lo stigma che ancora avvolge la malattia mentale.
Nel progetto sono stati coinvolti un centinaio di individui, cui sono state rivolte tre domande:
«Cos’è per te la salute mentale?»
«Di cosa hai paura?»
«Cosa ti serve per stare bene?».
Le “voci” in risposta a questi interrogativi saranno accompagnate dalle immagini di chi ha partecipato alla prima fase dell’iniziativa, ascoltando in anteprima le testimonianze e accettando di farsi riprendere mentre reagisce alle “voci”. A partire dall’11 ottobre, Senti le Voci sarà anche una piattaforma web, densa di testimonianze e contenuti.
Chi è interessato a portare la campagna in un locale amico, in una biblioteca, può scrivere a fundraising@consorziofarsiprossimo.org
La campagna
L’iniziativa Senti le voci viene sviluppata nell’ambito della campagna di Consorzio Farsi Prossimo #fuorilatesta, slogan che allude al sostegno che è necessario accordare a chi soffre di vulnerabilità psichica. Di tale sostegno il Consorzio Farsi Prossimo – sistema imprenditoriale promosso da Caritas Ambrosiana – si occupa da vent’anni, tramite una vasta rete di servizi per la salute mentale, diffusi nelle province di Milano, Monza e Brianza, Lecco, Varese e Como, gestiti da 5 delle 12 cooperative aderenti (Filo di Arianna, Intrecci, L’Arcobaleno, Novo Millennio e Sociosfera).
In concreto, il sistema gestisce cinque comunità protette ad alta, media e bassa assistenza, centri diurni, centri di psicologia clinica e psicoterapia, interventi educativi domiciliari, una ventina di appartamenti di residenzialità leggera che ospitano persone che hanno raggiunto un buon equilibrio psico-fisico. Nel 2016 sono state aperte anche due comunità di neuropsichiatria per adolescenti (“Pani e Peschi” nel quartiere Gallaratese a Milano, e “Kairos” a Nibionno, in provincia di Lecco). Le cooperative di Farsi Prossimo sono anche titolari di programmi territoriali per la salute mentale, promossi e finanziati dalla Regione e gestiti in collaborazione con Ats e Dipartimenti di salute mentale territoriali.
Da ultimo, quest’anno è partito anche l’innovativo progetto Me.Te.Ora, dedicato ai giovanissimi, animato da una équipe multidisciplinare, con il compito di agire velocemente per prevenire le involuzioni verso il disagio mentale di minori e giovani fragili: le “voci” vanno espresse, ascoltate, curate. Ma, se possibile, tacitate prima che divengano tormento, per chi le sente e per l’intera comunità circostante.
Vedi anche:
Tutti i servizi di salute mentale del Consorzio Farsi Prossimo