Il Premio Santa Chiara 2024 è stato assegnato a Giacomo Poretti, personaggio poliedrico del panorama artistico italiano.
Il premio è una iniziativa dell’Associazione Club Santa Chiara, costituita nel 1995, che raggruppa un folto gruppo di operatori del mondo della comunicazione e dei media. La cerimonia di consegna del premio, rappresentato dalla preziosa icona della santa patrona della televisione, si è svolta oggi presso Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale, in collaborazione con l’Associazione Consiglieri Regionali della Lombardia.
Classe 1956, Poretti è nato a Villa Cortese, in provincia di Milano. Divenuto famoso e apprezzato dal pubblico di TV, cinema e teatro nel trio con Aldo Baglio e Giovanni Storti, Poretti è anche autore di libri di successo come Alto come un vaso di gerani (2012, Mondadori), Al paradiso è meglio credere (2015, Mondadori), Turno di notte: storia tragicomica di un infermiere che avrebbe voluto fare altro (2021, Mondadori) fino alla recente uscita editoriale Un allegro sconcerto (2023, La Nave di Teseo), e in più collabora per i quotidiani La Stampa, Avvenire e Corriere della Sera. Significativo il suo impegno come autore di teatro e poi come direttore artistico di una bella e feconda iniziativa come il Teatro Oscar di Milano, dove ha ospitato spettacoli di straordinario interesse e si è impegnato in prima persona in progetti di grande successo mediatico come il PoretCast.
Nelle motivazioni del Premio si legge: «Per il suo contributo come attore ma anche come autore di libri, di opere teatrali, co-sceneggiatore e co-regista, come gestore di un teatro aperto al sociale e anchor man di interviste e talk show: in tutte queste multiformi attività Giacomo Poretti ha sempre, con tocco magicamente lieve e sapientemente ironico, trattato con delicatezza e maestria i grandi temi della nostra vita, dall’amicizia alla vocazione professionale, dall’amore alla fede, regalando intrattenimento intelligente che arricchisce il pubblico».
Il Premio Santa Chiara è stato conferito in passato a personaggi del calibro di Mike Bongiorno, Carlo Conti, Paolo Mieli, Gerry Scotti, Antonio Ricci, Claudio Cecchetto, Enzo Iacchetti e ad altri importanti esponenti del mondo della comunicazione italiana. L’elenco completo è consultabile sul sito www.clubsantachiara.com.
«Con la cerimonia odierna – ha dichiarato Guido Confalonieri, Presidente del Club Santa Chiara – riprendiamo una bella consuetudine iniziata dal nostro fondatore, il compianto Marco Palmisano, scomparso quasi due anni fa. Il Club vuole essere un luogo di amicizia e di confronto aperto a tutti gli operatori della comunicazione attenti ai valori dell’umano e desiderosi di approfondirli nell’esercizio della propria attività professionale. Abbiamo scelto all’unanimità di premiare quest’anno Giacomo Poretti perché incarna pienamente i valori nei quali ci riconosciamo».
L’evento è stato realizzato in partnership con il Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il direttore del Master, il professor Armando Fumagalli, intervenuto durante la cerimonia ha commentato: «Siamo molto contenti di collaborare attivamente a questo evento. Giacomo Poretti ha fatto tanto per il cinema e la Tv italiana e noi che stiamo formando le nuove leve di autori e produttori di film e serie Tv siamo felici di poter indicare il suo esempio di professionista che ha saputo raggiungere un vastissimo pubblico con umorismo insieme intelligente e popolare».
Il Master in International Screenwriting and Production ha formato negli anni sceneggiatori e produttori di molte delle serie italiane di maggior successo: da Doc a Blanca, da Medici a La strada di casa, da Don Matteo e Che Dio ci aiuti a Un amore e molte altre. Diversi ex allievi lavorano oggi anche come responsabili di sviluppo per le principali case di produzione o per commissioners importanti come Netflix e Sky. La prossima edizione inizierà a settembre 2024.