Da questa settimana è stato riattivato il «Piano freddo» del Comune di Milano. Da lunedì sono riaperte per i cittadini senza dimora le porte delle prime strutture di emergenza: il mezzanino della Stazione Centrale (con 40 posti) e il centro di 20 posti in via Balsamo Crivelli, gestito dall’Associazione Sviluppo e Promozione. È stato potenziato con ulteriori 55 posti anche la struttura di ordinaria di via Saponaro gestita da Fondazione Fratelli di San Francesco. A seconda della progressiva saturazione delle strutture, saranno attivati ulteriori centri nel corso della stagione invernale.
Tra le strutture predisposte da Caritas ambrosiana durante tutto l’anno c’è il centro di accoglienza notturna Rifugio Sammartini, gestito in collaborazione con la Cooperativa Farsi prossimo. «Il centro – spiega Alessandro Pezzoni di Caritas ambrosiana – mette a disposizione 55 posti per uomini senza dimora sia italiani sia stranieri, segnalati e seguiti dai centri di ascolto Sam (Servizio accoglienza milanese) e Sai (Servizio accoglienza immigrati) per periodi di permanenza brevi e medio-brevi».
«Il “Piano freddo” – afferma in una nota l’assessore al Welfare e salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolé – torna a potenziare l’offerta cittadina di strutture di accoglienza, attraverso un dispositivo salvavita che offre riparo a chi non ha una casa e cerca di agganciare le persone per avviare percorsi di reinclusione. Anche quest’anno chiediamo il supporto dei milanesi, perché ci segnalino le persone in difficoltà e ci aiutino ad attivare interventi tempestivi e più efficaci. Il numero 0288447646, messo a disposizione dal Comune, è attivo h 24, tutti i giorni dell’anno».
Come accedere alle strutture
L’accesso alle strutture è possibile previa presentazione al centro di via Sammartini 120, il principale hub per i servizi per i senza dimora in città. Gli orari della struttura, in previsione della stagione invernale, saranno estesi per garantire un appuntamento a più utenti possibili: dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì; dalle ore 14 alle 18 il mercoledì e dalle ore 10 alle 17 nei fine settimana e nei giorni festivi.
Per poter accedere alla struttura sarà comunque necessario a uno screening sanitario, effettuato con la collaborazione di Medici Volontari Italiani, e al test Mantoux a Villa Marelli.
Per donare degli indumenti
Domenica 1° dicembre, dalle ore 9.30 alle 17.30, è prevista una raccolta cittadina di indumenti per i senza dimora. In nove punti della città sarà possibile consegnare vestiti inutilizzati, ma ancora in buono stato. Sono richiesti in particolare abbigliamento tecnico, scarponcini invernali e scarpe da ginnastica con taglie grandi, giacche e giacconi, tute, magliette, cappelli, guanti e calzettoni invernali, zaini e borse. Non sarà possibile donare abiti eleganti, abbigliamento non comodo o biancheria intima non nuova.