Inaugurato oggi a Milano in viale Jenner 73 un poliambulatorio medico a prezzi calmierati per venire incontro al ceto medio colpito dalla crisi. L’iniziativa nasce da un’idea di Welfare Italia Servizi tradotta in pratica dal sistema di cooperative legato a Caritas Ambrosiana. Obiettivo: tutelare la salute del ceto medio schiacciato dalla crisi e, attraverso un meccanismo mutualistico, ampliare l’accesso alle cure.
Secondo i dati Istat, più della metà degli italiani – il 56,8% – si rivolge a uno specialista privato anche per prestazioni sanitarie che sarebbero coperte dal sistema sanitario nazionale. La tendenza a pagare di tasca propria, pur di ottenere una visita in tempi ragionevoli e da un medico fidato, riguarda tutte le specialità mediche della cosiddetta sanità leggera ed è andata aumentando nell’ultimo decennio. La conseguenza è che gli italiani spendono in media più dei francesi, dei tedeschi e degli inglesi quando hanno bisogno di un dentista, un ortopedico, un oculista, un cardiologo. Inizialmente saranno coinvolti una ventina di medici e quando il centro andrà a regime potrebbero aumentare perché sono previste 80 mila prestazioni all’anno.
Una situazione sempre più insostenibile in questi tempi di crisi economica. Al punto che si stima che, le famiglie italiane con un reddito mensile di 3 mila euro (vale a dire il 65% della popolazione) rimandano l’operazione ai denti o la vista di controllo dello specialista, rischiando così di trascurare la propria salute.
Per venire incontro a queste famiglie il consorzio Farsi Prossimo Salute, nato da una costola del sistema di cooperative sociali ispirato da Caritas Ambrosiana, ha deciso di aderire alla proposta di Welfare Italia Servizi e di aprire a Milano, in viale Jenner 73, un poliambulatorio. Il centro offre, in un ambiente curato e accogliente, prestazioni sanitarie di qualificati specialisti, puntando su qualità, rapidità e tariffe accessibili.
«Abbiamo voluto introdurre nel mercato della sanità leggera la logica non profit che ci caratterizza», spiega il presidente del consorzio Farsi Prossimo Salute e direttore sanitario, Giovanni Lucchini. «Tra sanità pubblica e privata noi vogliamo rappresentare una terza via, capace di recuperare il meglio della tradizione mutualistica da cui proviene la lunga storia del movimento cooperativo». Più che di prezzi "low cost" preferisce parlare di «prestazioni qualificate basate su una pretesa di minor profitto».
«Il nostro slogan è "cure con cura"». spiega Paolo Pezzana, «per questo puntiamo molto sulla relazione con i nostri utenti. Anche l’arredo rotondeggiante ha il significato di un abbraccio». Il desiderio è quello di offrire un servizio «a tutti», insiste Carmine Guanci, presidente della Coperativa Vesti solidale, «curando bene, in tempi rapidi e con qualità, grazie a medici e primari che già lavorano negli ospedali milanesi o dell’hinterland».
Centri simili a quello di viale Jenner a Milano sono già stati aperti in Sicilia, Toscana ed Emilia Romagna, ed entro il 2011 saranno ben 25, ma entro tre anni in tutta Italia saranno un centinaio le nuove strutture economicamente sostenibili.
Le prestazioni del centro
Il centro di viale Jenner offre prestazioni nell’ambito delle principali specializzazioni: odontoiatria, cardiologia, ginecologia, medicina fisica e riabilitazione, fisioterapia, oculistica, dermatologia, psichiatria, logopedia, medicina sportiva. Nella struttura sono presenti 4 studi dentistici (al primo piano) e 7 ambulatori (al secondo) su una superficie complessiva di 550 metri quadrati. Il personale è composto da medici specialisti un manager operativo, un’infermiera, due addette alla reception, due assistenti alla poltrona, due addette alle pulizie e un impiegato amministrativo. Il centro sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 13.
Per chi non può pagare
Obiettivo dell’iniziativa è offrire risposte in tempi più rapidi del pubblico a prezzi contenuti. Senza rinunciare alla qualità, si potranno ottenere tariffe fino al 30% più basse di quelle medie sul mercato. Una scelta resa possibile dallo scopo non lucrativo dell’operazione gestita completamente da cooperative. Non solo. Coerentemente con questo approccio, Il Consorzio farsi Prossimo Salute Onlus si impegna a creare un Fondo di Solidarietà che darà la possibilità a famiglie in difficoltà e pertanto considerate “non solventi” di accedere in forma gratuita, ma anonima, a tutte le prestazioni erogate dal poliambulatorio. Chi vorrà potrà contribuire con una piccola quota (5 euro) al finanziamento di queste cure erogate gratuitamente attraverso la sottoscrizione di una Carta Salute che garantirà al sottoscrittore uno sconto del 20% su tutte le prestazioni del poliambulatorio; il Consorzio Farsi Prossimo salute onlus raddoppierà questo contributo andando così ad alimentare il Fondo di Solidarietà.
I partner
Il poliambulatorio di viale Jenner realizzato grazie all’investimento economico delle cooperative del consorzio Farsi Prossimo Salute è affiliato a Welfare Italia Servizi, società nata nel 2009, con l’obiettivo di aprire in franchising con operatori provenienti per lo più dal mondo cooperativo, centri specialistici nell’ambito della sanità leggera. Welfare Italia Servizi costituita nel 2009 è partecipata da Consorzio Cgm, Intesa Sanpaolo e Banco Popolare, propone un modello avanzato di welfare nell’ambito della cosiddetta “sanità leggera” escludendo il settore chirurgico. Alla vocazione solidaristica proveniente dalla stretta collaborazione con la cooperazione sociale affianca una gestione in grado di reggere la sfida della sanità di oggi. Welfare Italia Servizi garantisce un nuovo modello di sanità in franchising. Coniuga la logica d’impresa con quella di tipo cooperativo e mutualistico delle imprese sociali a rete diffusa e radicate sul territorio. Da questo mix imprenditoriale trae origine la possibilità di fornire servizi di qualità elevata a prezzo contenuto. Il progetto Welfare Italia prevede l’apertura di 130 centri affiliati nei prossimi 5 anni.