Dal 7 aprile al 1° maggio rassegna teatrale «Liberi di vivere» presso la Casa di reclusione di Bollate. Programma degli spettacoli (inizio ore 20.45): dal 7 al 10 aprile, dal 14 al 17 e il 20, il Teatro In-stabile va in scena con «Il rovescio e il diritto» e il 21 e 23 aprile con «Non sopporto più…», regia di Michelina Capato Sartore. Giovedì 22 aprile, «Viaggio all’isola di Sakhalin», tratto da Anton Checov e Oliver Sacks. Sabato 24 aprile, «Il libro della vita. La storia di Alì», regia di Armando Punzo. Mercoledì 28 aprile, «Annibale non l’ha mai fatto» di Andrea Pennacchi e M. Cinzia Zanellato. Giovedì 29, «Vita! Parole e movimenti in libertà», regia di Grazia Isoardi. Venerdì 30 aprile, «Videojail», videolettere dalle carceri d’Europa e cortometraggi. Sabato 1° maggio, «Psycopathia sinpathica», regia di Capato Sartore. Info: Cooperativa Estia, tel. 02.23168216; 331.5672144 oppure estiacultura@cooperativaestia.it. Dal 7 aprile al 1° maggio rassegna teatrale «Liberi di vivere» presso la Casa di reclusione di Bollate. Programma degli spettacoli (inizio ore 20.45): dal 7 al 10 aprile, dal 14 al 17 e il 20, il Teatro In-stabile va in scena con «Il rovescio e il diritto» e il 21 e 23 aprile con «Non sopporto più…», regia di Michelina Capato Sartore. Giovedì 22 aprile, «Viaggio all’isola di Sakhalin», tratto da Anton Checov e Oliver Sacks. Sabato 24 aprile, «Il libro della vita. La storia di Alì», regia di Armando Punzo. Mercoledì 28 aprile, «Annibale non l’ha mai fatto» di Andrea Pennacchi e M. Cinzia Zanellato. Giovedì 29, «Vita! Parole e movimenti in libertà», regia di Grazia Isoardi. Venerdì 30 aprile, «Videojail», videolettere dalle carceri d’Europa e cortometraggi. Sabato 1° maggio, «Psycopathia sinpathica», regia di Capato Sartore. Info: Cooperativa Estia, tel. 02.23168216; 331.5672144 oppure estiacultura@cooperativaestia.it.
Teatro
Torna a Bollate la rassegna “Liberi di vivere”
di Luisa BOVE Redazione
30 Marzo 2010