Si celebra domenica 22 aprile la 88esima Giornata per l’Università Cattolica promossa dall’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi superiori, ente fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Titolo dell’edizione di quest’anno è “Il futuro del Paese nel cuore dei giovani. Conoscere, partecipare, sostenere”, la ricorrenza cade a pochi giorni dalla beatificazione di Giuseppe Toniolo del 29 aprile.
La storia della Giornata Universitaria si svolge, in parallelo alla storia dell’Università Cattolica, offrendo, soprattutto per le origini, un quadro realistico del rapporto tra i cattolici italiani e la neonata università realizzata intorno a padre Gemelli e al suo gruppo di amici.
La Giornata Universitaria, accanto alla Associazione Amici natanel 1921, è uno degli strumenti che consente di attivare, intorno all’Ateneo, il circuito comunicazione‐propaganda‐amicizia‐raccolta fondi.
La Giornata nasce con l’Università Cattolica per rispondere all’esigenza di raccogliere fondi necessari per far sorgere e vivere un’opera così ampia. Il sogno di un’Università Cattolica aveva accompagnato generazioni di cattolici italiani; se ne trova traccia nelle prime pagine del Bollettino della Società della Gioventù Cattolica di Mario Fani e Giovanni Acquaderni, primo nucleo della moderna Azione Cattolica. Se ne era discusso, a partire dal 1876, durante i convegni organizzati dall’Opera dei Congressi.
Bisognerà aspettare qualchetempo, perché non è facile averel’autorizzazione per una Giornatanazionale. Si fa quindi un esperimento:nel 1923 si tiene la “laprima libera GiornataUniversitaria”. Quando ArmidaBarelli si reca dal Papa per consegnareil primo resoconto a stampacon le offerte raccolte in tuttele diocesi e in tutte le chiese, essatorna a proporre la “questuaobbligatoria”; ma ancora unavolta il Papa oppone un rifiuto.
Solo nella festa di S. Giuseppe del 1924, ricevendo nuovamente la cassiera dell’Università Cattolica, Papa Ratti consegna il decreto con cui viene istituito l’obbligo di fare la colletta per la Giornata Universitaria nella domenica di Passione. Sul finire degli anni Settanta, per favorire una maggiore attenzione alla liturgia quaresimale, la Giornata viene spostata alla terza domenica di Pasqua. La Giornata nasce quindi come esperienza libera e spontanea “benedetta dal Papa” nel 1923, ma viene istituita ufficialmente, ed in forma vincolante per tutte le diocesi, nel 1924.