Dal 27 al 30 settembre, in occasione della Milano Green Week, Fondazione Sacra Famiglia sarà di nuovo al fianco di “Stanze Sospese”, il progetto di design sociale volto a migliorare il contesto abitativo di persone che vivono in condizioni di disagio e marginalità.
Promossa dall’Amministrazione comunale e firmata da Yes Milano, Milano Green Week ha l’obiettivo di unire per quattro giorni persone, enti e aziende per rendere sempre più verde e vivibile la città. Nell’ambito dell’iniziativa, Sacra Famiglia e Stanze Sospese collaboreranno all’allestimento di un’area gioco in Piazza Vetra (Parco delle Basiliche a Milano) dell’associazione 5vie Art+Design, che ha messo insieme partner per realizzare un esempio di gestione intelligente e strutturata degli spazi riservati ai bambini, perché diventino luoghi accessibili a tutti, disabilità compresa.
In particolare Stanze sospese – un team multidisciplinare attivo nel design sociale – mette a disposizione due coppie di seggiole faccia-a-faccia – progettate per luoghi di detenzione e realizzate nei laboratori di Siam e di Arteticamente della Fondazione Sacra Famiglia che, unendo in un solo oggetto seduta e tavolo, sono ideali per il gioco degli scacchi o delle carte, favorendo la socializzazione in modo semplice.
Questi “speciali” complementi d’arredo urbano andranno ad arricchire l’area dedicata ai giochi da tavolo, cui si affianca una biblioteca itinerante e laboratori di lettura e pittura.
Con la partecipazione alla Milano Green Week Sacra Famiglia conferma il suo impegno nel progetto Stanze Sospese che da un anno lavora alla progettazione inclusiva per i detenuti dei carceri di Opera e San Vittore e per le madri detenute dell’ICAM – Istituto a Custodia Attenuata per Detenute Madri. Questa collaborazione ha permesso di donare e installare negli istituti di reclusione nuovi arredi per gli ambienti carcerari e continuerà ancora con la realizzazione di complementi di arredo per la marginalità, dedicati a tutti quei luoghi in cui gli individui si trovano contro la propria volontà in una condizione di disagio e fragilità.