È ancora presto per porsi la domanda: «Cosa resta del caso Stamina?». Troppi, infatti, i filoni aperti. Si attende la chiusura dell’indagine giudiziaria da parte del procuratore di Torino Guariniello. Le due commissioni di indagine, in Senato e in Regione Lombardia, sono a metà del loro lavoro di importante ricostruzione dei passaggi che hanno portato l’ingresso di una terapia sedicente e dai controversi effetti in un ospedale pubblico.
Ma un punto fermo, di certo, è possibile metterlo, rispetto a quali debbano essere i principi di accompagnamento nella situazione di malattia, soprattutto dei più fragili. Un punto fermo che Paola Binetti e Francesca Lozito hanno voluto mettere nel libro Il caso Stamina e la prova dei fatti (Magi Editore), anche rispetto a una ricostruzione documentata di quanto accaduto nel corso del 2013 che ha visto scoppiare questo vero e proprio fenomeno mediatico.
Il libro sarà presentato venerdì 11 aprile, alle 11, al Circolo della Stampa di Milano (corso Venezia 48), alla presenza delle autrici. Francesca Pasinelli, direttore generale di Telethon, racconterà la ricerca, impegnativa, appassionata, tutta italiana che sta portando ai primi risultati. Chiara Mastella spiegherà invece che cosa significa creare una rete di assistenza per i bambini malati di Sma, come fa al Sapre del Policlinico di Milano. Umberto Ambrosoli (consigliere regionale Patto Civico) testimonierà infine come la politica sta cercando di far luce con rigore sui passaggi controversi di questa vicenda. Modera Francesco Ognibene, caporedattore di Avvenire.