È con una cena di beneficenza che, mercoledì 13 settembre, il Comune di Milano, in collaborazione con ConfCommercio e gli operatori della Galleria, con il sostegno della Caritas ambrosiana celebrerà il 150° anniversario dell’inaugurazione della Galleria Vittorio Emanuele II. I festeggiamenti proseguiranno venerdì 15 settembre, con un evento pubblico, aperto all’intera cittadinanza.
La cena si svolgerà all’interno della Galleria, a partire dalle ore 21.
900 gli invitati che, versando alla Caritas una quota di 500 euro, parteciperanno all’appuntamento insieme al sindaco Giuseppe Sala e alle più importanti personalità della città. Il menu, ideato da Carlo Cracco, sarà preparato e servito dai ristoranti della Galleria, alcuni dei quali compiono anch’essi 150 anni di vita.
Il ricavato sarà destinato all’iniziativa “Cena sospesa”, lanciata da diverse realtà tra cui Caritas, FIPE, Confcommercio ed EPAM, con il patrocinio del Comune, che consente di offrire un pasto a chi non può permetterselo.
«Rendere omaggio alla Galleria – spiega il sindaco di Milano Giuseppe Sala – significa celebrare la bellezza architettonica e i 150 anni di storia della nostra città che questo luogo rappresenta e racconta. Per questo motivo, abbiamo deciso di organizzare una cena speciale. E non solo per la location esclusiva che la ospita. La cena per il 150° anniversario della Galleria vuole essere un momento di incontro e di riflessione. Perché per una città che crede fortemente nel valore della solidarietà, ricordarsi di chi è meno fortunato e ha più bisogno del nostro aiuto è un dovere sempre, soprattutto nei momenti di festa».
«La Galleria è un monumento vivo di Milano conosciuto nel mondo – afferma Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio – Ricordare i suoi primi 150 anni significa celebrare anche la città che si è sviluppata attorno a quest’opera di straordinaria bellezza. Tutta la città. Ed è importante che proprio dalla Galleria, abitata da importanti imprese e simbolo di eleganza, parta un’iniziativa di solidarietà che poi è il cuore e la storia della Grande Milano».