Link: https://www.chiesadimilano.it/news/milano-lombardia/fondazione-don-gnocchi-al-vismara-le-partite-della-kings-league-italy-2824728.html
Sirio 10 - 16 marzo 2025
Share

Collaborazione

Fondazione Don Gnocchi, al “Vismara” le partite della Kings League Italy

Raggiunto l’accordo per ospitare le partite di calcio a 7 nel Centro sportivo milanese, dove, dall’1 al 10 gennaio, si svolgerà anche la Kings World Cup Nations

27 Dicembre 2024

Il Centro “Vismara-Fondazione Don Gnocchi” di Milano è la nuova casa italiana del campionato di “Kings League Italy”, originale competizione sportiva di calcio a 7 giocatori, trasmessa in streaming, che approderà nel panorama sportivo italiano a partire dai prossimi giorni.

Fondazione Don Gnocchi e Kings League hanno infatti siglato un accordo di validità annuale, grazie al quale verrà consentito a Kings League di svolgere tutte le gare del proprio campionato nell’impianto milanese del “Vismara”, in via dei Missaglia. E l’esordio, prima dell’avvio del campionato, sarà nientemeno che con il campionato mondiale di questa disciplina, visto che la “Kings League Arena” ospiterà a Milano la “Kings World Cup Nations” dall’1 al 10 gennaio 2025.

 Nelle scorse settimane sono stati realizzati tutti i lavori necessari a rendere la struttura sportiva abitualmente utilizzata da ragazzi e operatori della Fondazione Don Gnocchi la casa perfetta per Kings League Italy: si è così intervenuti con una nuova tensostruttura, con l’adattamento del terreno di gioco nell’ormai tradizionale colore nero che caratterizza la Kings League, e poi ancora sugli spogliatoi, le tribune e le cabine che ospiteranno gli streamer durante le loro dirette.

«Sono molto orgoglioso e soddisfatto dell’accordo siglato con la Fondazione Don Gnocchi – afferma Franco Morelli, managing director di Kings League Italy –, fondamentale per inserire la Kings League nel panorama calcistico italiano, attraverso un progetto ambizioso e innovativo. Seguire passo dopo passo i lavori e vedere questa struttura trasformarsi nella casa perfetta per la nostra competizione è stato emozionante. Ringrazio tutti i colleghi e i professionisti che, con grande dedizione e passione, hanno contribuito alla creazione di un impianto all’avanguardia e curato in ogni dettaglio in così poco tempo. L’accordo con la Fondazione Don Gnocchi ha anche un respiro più ampio, non solo legato alle partite: il nostro auspicio è quello di scendere in campo assieme anche nello sviluppo di progetti sociali. La Kings League Arena non sarà soltanto la casa di tutte le squadre, ma il simbolo di una nuova era per lo sport e l’intrattenimento del nostro Paese, diventando un punto di riferimento per il nostro pubblico e per la comunità digitale a livello globale».

«Siamo particolarmente lieti di aver sottoscritto questo accordo con Kings League – aggiunge Antonio Troisi, direttore dell’Area territoriale Nord della Fondazione Don Gnocchi -. Per noi rappresenta un’opportunità di potenziamento delle strutture sportive a disposizione dell’utenza di cui ci prendiamo cura, in un’ottica di ottimale coabitazione fra i nostri ragazzi e operatori e il campionato di questa nuova disciplina. Il binomio sport e disabilità è di casa al “Vismara” e ora non potrà che rafforzarsi, visto che apriamo le porte a questo nuovo sport emergente. Lo leggo come un’opportunità in più per tutti noi e in particolare per i più fragili in un territorio come quello della zona sud della metropoli milanese profondamente segnato dalla disabilità e dal disagio di bambini, ragazzi, adulti e famiglie».

In attesa dell’inizio del campionato fra gennaio e febbraio, la “Kings League Arena” del Vismara ospiterà come detto le gare della prima edizione della “Kings World Cup Nations” dall’1 al 10 gennaio e il nuovo impianto sarà dunque il campo da calcio più “streammato” del panorama sportivo su scala mondiale.

Al Centro “Vismara”, nell’estrema periferia sud di Milano, su un’area complessiva di 230 mila metri quadrati, la Fondazione Don Gnocchi gestisce un Centro Diurno per Disabili (CDD), struttura non residenziale di appoggio alle famiglie che accoglie ogni giorno persone con gravi limitazioni dell’autonomia; una Comunità Socio Sanitaria (CSS) che accoglie persone con disabilità medio grave e un Semiconvitto Minori (SCM), struttura semi-residenziale che accoglie minori a rischio di disagio, inviati dai servizi sociali del territorio. La struttura eroga inoltre prestazioni ambulatoriali di riabilitazione per persone di età inferiore ai 18 anni, affette da disturbi dello sviluppo fisico-psichico e/o sensoriale, e adulti.