Oct, angio-oct, angiografia, topografia pentacam, biomicroscopia endoteliale, ecografia oculare, tonometria senza contatto, oltre alle numerose applicazioni del laser): il reparto di oculistica dell’Ospedale Fatebenefratelli Sacra Famiglia di Erba è dotato delle più avanzate tecnologie per la diagnosi delle patologie oculari. In occasione della Giornata mondiale della vista (giovedì 13 ottobre), Pasquale Troiano, direttore dell’Unità operativa di Oculistica, sottolinea però l’importanza di controlli regolari. «La nostra dotazione all’avanguardia – spiega – consente di ridurre i tempi di esecuzione degli esami e, di conseguenza, i tempi d’attesa per i pazienti e di trattare con successo moltissimi casi estremi, come cataratte che hanno raggiunto stadi molto avanzati e che rappresentano una vera e propria sfida chirurgica: occhi che sono quasi ciechi che possono tornare a vedere».
Visite regolari
I soggetti ultracinquantenni possono correggere tutti i difetti visivi, tra cui anche la presbiopia, rendendosi quasi del tutto indipendenti dagli occhiali. «Tuttavia – insiste Troiano – bisogna fare regolarmente le visite oculistiche, soprattutto da quando si accusa un peggioramento della vista, oppure anche se ci si dovesse accorgere che da lontano si vede meglio togliendo occhiali in uso da anni. Tutte le patologie oculari si trattano meglio e con maggiori probabilità di successo se non sono troppo avanzate. Se viene diagnosticata una cataratta, quindi, è opportuno orientarsi verso l’intervento senza attendere quella che una volta veniva definita “maturazione della cataratta”».
All’ospedale erbese è possibile prenotare interventi chirurgici oculari, da lunedì a venerdì dalle 14 alle 14:45 presso lo sportello di prenotazione nel Blocco dei Servizi, al 2° piano. Per visite e prestazioni oculistiche, invece, è necessario recarsi presso l’accettazione centrale muniti di documento d’identità e prescrizione medica.
Info: www.fatebenefratelli.it