In maggio l’Italia e gli altri Stati dell’Unione Europea saranno chiamati a eleggere il Parlamento di Strasburgo. Gli elettori si troveranno a scegliere tra due alternative radicalmente opposte: un rafforzamento delle istituzioni europee per dare risposte credibili, efficaci e lungimiranti alle esigenze di sviluppo e di giustizia sociale, o il ritorno agli egoismi e ai nazionalismi che nella prima metà del XX secolo hanno portato a due guerre devastanti.
In tempi in cui gran parte dell’opinione pubblica, spesso influenzata da mezzi di comunicazione parziali e interessati, giudica negativamente l’Unione Europea, diventa indispensabile fornire – in particolare ai giovani – gli strumenti necessari per comprendere a fondo natura e caratteristiche della cooperazione tra Stati europei, che ha garantito al continente più di 70 anni di pace.
Per questo Ambrosianeum Fondazione Culturale, Acli Milano e Monza e Brianza, Azione Cattolica Ambrosiana, Associazione Città dell’Uomo e Cooperativa inDialogo hanno promosso un ciclo di quattro incontri con autorevoli esponenti della cultura e della politica italiane sul tema “Un’Europa per i giovani”. Facendo seguito alla lectio magistralis su «L’Europa in un mondo globale» tenuta all’Ambrosianeum da Romano Prodi il 22 ottobre, si affrontano le più importanti questioni aperte sul tema, che potranno trovare soluzione grazie a una stretta cooperazione tra tutti i Paesi dell’Unione.
Il prossimo appuntamento è in programma giovedì 31 gennaio, alle 20.30, sempre all’Ambrosianeum (via delle Ore 3, Milano). Sul tema «Noi, l’Italia e l’Europa» interviene Enrico Letta, già presidente del Consiglio dei Ministri, docente all’Institut d’Etudes politiques de Paris (SciencesPo), presidente del “Jacques Delors Institut – Notre Europe”, in occasione dell’uscita del libro Ho imparato (Il Mulino). Saluto di benvenuto di Marco Garzonio (presidente della Fondazione Ambrosianeum), introduzione di Paolo Petracca (presidente metropolitano Acli Milano e Monza e Brianza).
Solo un’Europa più compatta sarà in grado di far valere la propria volontà e di tutelare gli interessi degli Stati membri, in una prospettiva di dialogo mondiale finalizzata a processi di crescita e di pace, dove i giovani possano assumere un ruolo da protagonisti.
Info: Segreteria Fondazione Culturale Ambrosianeum (via delle Ore 3, Milano); tel. 02.86464053; info@ambrosianeum.org; www.ambrosianeum.org