Sabato 14 aprile, nella sede di Brugherio della Fondazione Clerici, sono stati consegnati 50 diplomi ad altrettanti profughi nordafricani accolti da Caritas Ambrosiana dopo l’emergenza in Libia. I giovani, tra i 20 e i 35 anni, hanno frequentato 5 corsi professionali (due di meccanico, due di imbianchino e uno per aiuto cuoco) della durata ognuno di 40 ore.
Le lezioni sono state realizzate dalla Fondazione Clerici, grazie al sostegno economico di Caritas Ambrosiana, in prima linea nella gestione dell’accoglienza dei richiedenti asilo, sbarcati sulle coste Italiane nella primavera del 2011, in seguito alla rivolta contro il regime di Gheddafi.
I 50 stranieri che oggi si sono diplomati provengono da Ghana, Costa D’Avorio e Nigeria. Dopo aver fatto domanda di asilo, sono stati prima accolti nei centri del Sud Italia e poi destinati dal Ministero dell’Interno in Lombardia dove hanno potuto trovare ospitalità grazie alla collaborazione di Caritas Ambrosiana, che in accordo con le Prefetture, ha messo a disposizione diverse strutture nelle parrocchie, mobilitando anche la rete di solidarietà delle comunità di base.
Dall’inizio dell’emergenza Caritas ha accolto 237 profughi. Grazie alla collaborazione tra i volontari e gli operatori professionali, gli ospiti hanno potuto trovare non solo vitto e alloggio, ma anche servizi di accompagnamento sociale e assistenza legale.
«Oggi si compie un ulteriore e significativa tappa dell’odissea di questi ragazzi, che noi ci
siamo impegnati con i volontari a trasformare in un cammino di speranza e integrazione»,
ha commentato Luciano Gualzetti, vicedirettore di Caritas Ambrosiana.