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Territorio

Delpini a Rescaldina per la Settimana della Legalità

L’8 novembre l’Arcivescovo dialogherà con l’ex sindaco Michele Cattaneo, in uno dei sette appuntamenti che gravitano attorno a La Tela, bene confiscato alla criminalità e oggi Osteria Sociale del Buon Essere

30 Ottobre 2024

Dal 7 al 17 novembre a Rescaldina si svolgerà la seconda edizione della Settimana della Legalità, dal titolo «SosteneTELA: ai beni confiscati la ricetta del Buon Essere» (vedi qui la locandina). La Tela (Strada Saronnese 31, Rescaldina) è un bene confiscato alla criminalità, affidato al Comune di Rescaldina e gestito in Ati dalle cooperative La Tela e Meta con altre associazioni del territorio; è ristorante e centro di aggregazione e di promozione sociale e culturale. SosteneTELA – organizzata dalla Cooperativa sociale LA TELA, da Libera presidio di Legnano e dal Comune di Rescaldina – è un richiamo a essere vicini e supportare LA TELA, ma ancora di più è un modo per attuare gli impegni che la Cooperativa si è assunta quando ha iniziato la gestione del bene: promuovere il senso di legalità, di giustizia, di solidarietà e di inclusione.

Il programma

La settimana prevede sette appuntamenti: momenti di discussione, riflessione, testimonianze, ma anche culturali, ludici e gastronomici.

Si inizia giovedì 7 novembre, alle 21, «Educazione alla legalità nelle scuole», con Clara Mondin e Anna Maria Rossato, dell’Associazione SulleRegole (fondata dall’ex magistrato Gherardo Colombo) e Gilda Pescara, referente di Libera Chieti. Si rifletterà sull’importanza di un percorso di educazione alla legalità che tenga insieme una rete di scuole e di docenti disponibili ad andare sempre più verso la costruzione di una diffusa comunità educante, che metta al centro la crescita di cittadine/i responsabili e la qualità dei contesti nei quali la crescita dei bambini prende forma e si apre al futuro.

Venerdì 8 novembre, alle 21,, sul tema «Essere giusti per essere liberi», l’arcivescovo di Milano Mario Delpini dialogherà con Michele Cattaneo, già sindaco di Rescaldina, sullo stretto collegamento che lega il senso di giustizia alla libertà, con particolare attenzione all’attività degli amministratori pubblici. Modera l’incontro Gianni Borsa, giornalista, presidente dell’Azione cattolica ambrosiana (vedi qui la locandina).

Domenica 10 novembre, dalle 10, è in programma «Pedalatela», una biciclettata accompagnata dalla musica di Arc En Ciel Ensemble (un’orchestra di 50 elementi in prevalenza fiati e cantanti) lungo le piste ciclabili di Rescaldina, partendo e arrivando all’Osteria LA TELA. Il percorso si sviluppa per circa 7 km, con tre soste in altrettanti parchi dove i musicisti scenderanno dalle bici e eseguiranno un mini-concerto. All’arrivo piccolo concertino e rinfresco offerto a tutti i partecipanti, a seguire pranzo a prezzo speciale.

Giovedì 14 novembre, alle 21, «Utilizzo dei beni confiscati nel legnanese» è il tema dell’incontro con Tatiana Giannone, responsabile nazionale di Libera per i beni confiscati, e Roberto Bellasio dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati di Milano. Dialogherà con loro Matteo Modica, sindaco di Canegrate, che riporterà le istanze, i dubbi e le criticità che incontrano gli amministratori locali nella gestione dei beni confiscati.

Venerdì 15 novembre, alle 21, sul quesito «Il riscatto sociale puo’ passare dal carcere?», si confronteranno Lucia Castellano, già direttrice del carcere di Bollate e direttore generale del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, e don David Riboldi, cappellano del carcere di Busto Arsizio. Il tema è quello dell’importanza di un percorso di formazione all’interno delle case di reclusione per fare in modo che il carcere non sia solo una pena, ma anche un’opportunità di riscatto e di ripartenza. Nel corso della serata collegamenti con esponenti delle cooperative di carcerati che producono prodotti vari venduti nella locale Bottega del G(i)usto. Modera l’incontro Orlando Mastrillo, giornalista di Varesenews.

Sabato 16 novembre, alle 21, teatro-concerto con Il Gruppo della Trasgressione, nato dalla lunga esperienza del dottor Angelo Aparo nelle carceri di San Vittore, Bollate e Opera nell’ambito di un progetto di crescita e rieducazione. Dal 1997 Il Gruppo della Trasgressione lavora sulla auto-percezione di chi commette reati e sul sostrato affettivo che anche nelle persone comuni può portare a piccole violenze sugli altri e su sé stessi.

Domenica 17 novembre, alle 12, pranzo comunitario gustando anche i prodotti delle cooperative che lavorano sui terreni confiscati o che fanno inserimenti lavorativi di persone con disabilità: i vini di Libera Terra, la pasta e la passata di pomodoro di Verbumcaudo dalla Sicilia, i dolci di Banda Biscotti da Verbania, i cioccolati di Modica dalla Casa Don Puglisi, la Sbrisolona dal carcere di Mantova, le composte della cooperativa Radici nel Fiume di Somma Lombardo e altro ancora, come l’Amaro Partigiano di Rimaflow.

Prima di tutti gli incontri sarà possibile cenare dalle 19,30.
La partecipazione agli incontri è libera e gratuita, mentre per la cena è richiesta la prenotazione allo 0331.297604 (telefonare negli orari di apertura del locale

Info: www.osterialatela.it; https://www.facebook.com/osterialatela/