Abiti, cappotti e accessori per una linea di abbigliamento in maglina tutta al femminile. Si tratta di pochi pezzi intercambiabili, secondo uno stile lineare e concreto con capi comodi, adattabili e femminili. con poche cuciture e prevalentemente in maglina. Ideata e realizzata dalla sarta professionista Lorena Mayer, la linea di abbigliamento arricchisce il catalogo del progetto Sartoria Sociale della cooperativa Vintage Arché, che già offre prodotti per la casa e gadget vari.
Oltre alla vocazione sociale del progetto, che mira al reinserimento lavorativo di persone in difficoltà, la linea di abbigliamento della stagione autunno-inverno si caratterizza anche per una spiccata attenzione all’ambiente. La materia prima delle lavorazioni è costituita da tessuti di qualità in eccesso, ceduti alla Sartoria Sociale da importanti aziende, come Borghi1819 o Decathlon, o da privati.
Rispetto dell’ambiente, attenzione al sociale e qualità del prodotto sono le caratteristiche che rendono unica la linea di abbigliamento femminile per la stagione autunno-inverno del progetto Sartoria Sociale di Vintage Arché. Per chiunque volesse provarli, i capi della nuova linea di abbigliamento sono in vendita presso realtà solidali come la Sartoria Sociale di via Gazzoletti, il negozio Arché Vintage di via Ressi 23 o il negozio equo-solidale Pime a Milano.
«Ogni abito è reso unico, oltre che dalla qualità della materia prima e dalla originalità della fattura, anche dal lavoro e dall’impegno di persone che hanno attraversato periodi di difficoltà – dice Valentina Sangregorio, coordinatrice dell’area lavoro di Fondazione Arché -. Acquistare uno degli articoli del progetto Sartoria Sociale della cooperativa Arché Vintage è un modo per renderlo sostenibile sul lungo periodo. E offrire quindi un futuro stabile a donne e uomini, usciti da una condizione di vulnerabilità».