Link: https://www.chiesadimilano.it/news/milano-lombardia/da-delpini-una-nuova-sede-al-movimento-per-la-vita-ambrosiano-191006.html
Sirio 18 - 24 novembre 2024
Share

Il gesto

Da Delpini una nuova sede al Movimento per la vita ambrosiano

L’Arcivescovo ha offerto in comodato d’uso gratuito un appartamento in via Copernico. Sostituirà lo storico domicilio di via Tonezza

14 Novembre 2017

Una nuova sede in via Copernico, nei pressi della Stazione Centrale di Milano: è quanto hanno ricevuto in comodato d’uso gratuito dall’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, il Movimento per la vita ambrosiano e Federvita Lombardia, che coordina i 58 Centri di aiuto alla vita della regione, in occasione del 37° convegno nazionale dei Cav, svoltosi a Milano nello scorso fine settimana.

Il prossimo 31 dicembre l’associazione ambrosiana avrebbe dovuto lasciare la sede di via Tonezza: l’intervento di Delpini, quale presidente dell’Opera diocesana Istituto San Vincenzo, ha risolto la situazione. La nuova sede è in una mansarda: date le dimensioni, oltre a sistemare i volontari e gli operatori, sarà possibile ospitarvi incontri del Direttivo nazionale e prossimamente attivare una postazione di Sos Vita, il servizio di sostegno telefonico e in chat attivo 24 ore su 24.

Al convegno dei Cav monsignor Delpini ha celebrato la Messa all’inizio della seconda giornata di lavori: «La vita è un dono prezioso. Noi siamo vivi per promuoverla e per costruire il futuro dell’umanità in cammino – ha detto durante l’omelia -. L’umanità non è un danno, un disturbo o un pericolo per il Creato. Il vostro lavoro – ha proseguito rivolgendosi ai volontari -, riconoscendo la bontà del mondo, non si sottrae alla responsabilità di donargli un futuro. Voi potete essere speranza per l’Europa, una vecchia signora che di futuro sembra priva, paurosa di generare, occupata a scartare ogni situazione di fragilità. La sua speranza è il popolo della gente semplice come voi». Al termine della celebrazione la consegna delle chiavi dell’appartamento, annunciata ai presenti dal presidente del Movimento per la vita nazionale, Gian Luigi Gigli, e salutata da applausi scroscianti.