Si terrà mercoledì 11 maggio, a Milano, al Centro Asteria (p.zza F. Carrara, 17), a partire dalle ore 18.30, l’appuntamento promosso da Medici con l’Afriuca Cuamm sul tema «Condividere per conoscere. Dialoghi sul domani tra Africa ed Europa, oltre la pandemia» (vedi qui la locandina).
A dialogare saranno il professor Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas, e don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm. Modera l’incontro il giornalista e scrittore Beppe Servegnini. Ad arricchire l’evento, il duo pianistico Teodora Matei e Nordilia Formenti presenterà Quadri di un’esposizione (musiche di M.P. Musorgskij).
Un’occasione di riflessione e spunto per condividere con il pubblico le esperienze maturate dall’impegno sul campo, dallo studio e dall’approfondimento, dall’aver visto e documentato la realtà. E partendo dalla condivisione, arrivare a far conoscere e diffondere i valori che muovono e ispirano Cuamm da oltre 70 anni.
Cuamm e il Covid
Per due anni lo tsunami della pandemia ha colpito duramente il nostro Paese, travolgendo le nostre vite. Allo scoppio della pandemia, Medici con l’Africa Cuamm si è subito impegnata nel mettere in sicurezza gli ospedali e gli operatori sanitari negli 8 Paesi dell’Africa a sud del Sahara in cui opera. Allo stesso tempo, in Italia, ha avviato un intervento di supporto a 19 strutture sanitarie in 11 regioni, per dare un aiuto concreto nella lotta al Covid che così duramente ha colpito il nostro paese.
Oggi la priorità è la campagna di vaccinazione in Africa, che il Cuamm ha sostenuto fin da quando i vaccini sono arrivati nei Paesi. Indispensabile è trasformare le dosi di vaccino in vaccinazione vera, per arrivare fino ai luoghi più remoti e difficili da raggiungere. Per questo serve un impegno costante nella logistica, nella formazione, nella sensibilizzazione degli operatori e della popolazione, per vincere ogni esitazione, e nell’equipaggiare le strutture sanitarie.
L’importanza della vaccinazione
Questi due anni hanno insegnato che è indispensabile vaccinare tutti, per ridurre il rischio della nascita di nuove varianti. Il cammino in Africa è ancora molto lungo, perché ci sono grandi differenze tra Paesi come l’Uganda, che ha raggiunto oltre il 45% della copertura totale della popolazione target e altri, come il Sud Sudan, che si trova solo al 4%.
Una catena di solidarietà
L’evento «Condividere per Conoscere» è anche l’occasione per lanciare “Insieme a Medici con l’Africa Cuamm per una catena di solidarietà”, un’idea creata dall’Associazione Donna & Madre Onlus, Centro Asteria, Aiutility e Na.Pa al fine di creare una rete tra realtà del terzo settore per sostenere progetti solidali.
L’evento gode del patrocinio di Municipio 5 e del Comune di Milano ed è realizzato in collaborazione con Centro Asteria, Donna e Madre, Na.Pa, Aiutiliy.
Ingresso libero a questo link fino a esaurimento posti. L’evento si svolgerà nel rispetto della normativa vigente e sarà necessaria l’esibizione del Green Pass rafforzato.