La Rete Solidale Antimafia del Sud Ovest Milano ha organizzato per martedì 10 dicembre alle 18, davanti alla sede della sala consiliare del Comune di Buccinasco di via Vittorio Emanuele II, un presidio di solidarietà per il sindaco, Rino Pruiti, vittima nei giorni scorsi di gravi minacce intimidatorie
Alcuni giorni fa il sindaco di Buccinasco aveva trovato una busta sul parabrezza della propria auto. Indirizzata a “sindaco di m…”, conteneva una lettera di minaccia nei confronti di Pruiti. L’episodio è l’ennesimo caso di intimidazione nei confronti del primo cittadino, che da diversi mesi è vittima di simili attacchi persecutori. Pruiti, sindaco da otto anni, si è distinto per l’attività di contrasto alla criminalità organizzata. Nella precedente giunta di Buccinasco, in cui ricopriva la carica di vicesindaco, erano stati confiscati numerosi beni appartenenti alla ‘ndrangheta, riqualificati per scopi sociali.
I messaggi di solidarietà
Tra le tante realtà che hanno espresso solidarietà al sindaco Pruiti c’è la Rete Solidale Antimafia del Sud Ovest Milano. «Il vile gesto – si legge nel comunicato -, che colpisce una figura simbolo dell’impegno per la legalità e la giustizia sociale, rappresenta un attacco non solo alla persona, ma anche ai valori fondanti delle nostre istituzioni e delle nostre comunità. Al sindaco Pruiti, da anni in prima linea contro le infiltrazioni mafiose nel territorio, vogliamo dire che non è solo nel promuovere il rispetto delle regole e la difesa del bene comune. La Rete, infatti, condanna fermamente tutte le azioni mirate a colpire coloro che sono impegnati nella resistenza quotidiana al malaffare».
La Rete Solidale (composta da Associazione Una Casa Anche per Te, Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione, Caritas ambrosiana, DescargaLab, Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie) ha invitato i cittadini, oltre a forze politiche, rappresentanti della società civile e delle associazioni, a intervenire e partecipare: «Solo con azioni e responsabilità collettive si può costruire una comunità realmente libera dall’illegalità e dalla paura. Ogni presenza sarà pertanto un segnale forte contro violenza e sopraffazione e per portare il messaggio: “Le minacce non ci fermeranno, siamo tutti Rino Pruiti”».