Il Giubileo 2025 è uno degli eventi portanti dell’edizione annuale della Bit (Borsa internazionale del Turismo 2025), in programma a FieraMilano / Rho dal 9 all’11 febbraio. Tra i panel dedicati all’Anno Santo è previsto per martedì un incontro alle 11 allo stand di Regione Lombardia (Pad 11 – Stand B01 B19 E02 E20), dal titolo «Pellegrini in Lombardia nell’Anno Giubilare», alla presenza di una delegazione ecclesiastica che racconterà il legame profondo tra la spiritualità e i luoghi di culto della regione.
Una visione che si intreccia al turismo sarà invece proposta da Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, che illustrerà la proposta specifica lombarda nel contesto dell’Anno santo. «L’Anno Santo 2025 rappresenta un’occasione straordinaria per riscoprire le radici spirituali e culturali della Lombardia, una terra impregnata di fede, storia e bellezza – afferma l’assessore Mazzali-. La Regione ha lavorato in sinergia con le diocesi lombarde per creare un’offerta di turismo religioso che valorizzi i cammini e le 69 chiese giubilari riconosciute sul territorio. Il Giubileo 2025 non è solo un evento, ma un pellegrinaggio dell’anima. La Lombardia offre percorsi di straordinario fascino, immersi nella natura e nella cultura, capaci di far riscoprire la dimensione più autentica della fede. Abbiamo voluto unire la spiritualità alla possibilità di vivere un’esperienza di viaggio che riconnette con le radici della cristianità. Dai grandi santuari alle piccole chiese di campagna, ogni tappa è un incontro con il divino e con la storia di uomini e donne che hanno reso questa terra un crocevia di fede. È un cammino di preghiera, di riflessione e di viaggio interiore, sulle orme dei grandi santi che hanno segnato la nostra cultura, da Sant’Ambrogio a San Carlo Borromeo, fino a Sant’Agostino, battezzato proprio a Milano».
Prenderà poi la parola Michele Gianola, sottosegretario della Cei, per offrire una riflessione sul Giubileo come evento di comunità. Marco Fagotti, dell’Ufficio tempo libero, turismo e sport della Cei, illustrerà la nuova WebApp per i pellegrini, chiamata Cammini della fede. Massimo Pavanello, delegato regionale per il Giubileo, chiuderà gli interventi, allargando lo sguardo sulle molteplici possibilità di invocare la grazia dell’indulgenza non solo nelle chiese e non solo attraversando le Porte sante.
«Le chiese giubilari decretate dai vescovi e le Vie sacre che ad esse approdano – aggiunge don Pavanello – sono tutte presidiate. Cioè abitate. Lì, ci saranno dei testimoni ad accogliere il pellegrino. Il quale riconoscerà la presenza di Dio attraverso l’incontro con una comunità. La preghiera del Padre nostro lo richiede. Il testo è solo al plurale, anche nella parte riguardante debiti e debitori. Come il peccato ha ricadute sociali, allo stesso modo ce l’ha la grazia. È da leggere così il dono straordinario della misericordia giubilare. I siti in oggetto – continua il sacerdote – sono però anche belli. La via pulchritudinis, della bellezza, è parola compresa da tutti. È ecumenica. Per questo, all’interno delle chiese giubilari, il percorso di fede per invocare la grazia della indulgenza si sovrappone a un itinerario artistico. L’approccio comunitario delle diocesi lombarde nel vivere il Giubileo – conclude il delegato regionale – si manifesta pure nella disponibilità ad accogliere i pellegrini che, in transito verso Roma, volessero far tappa in Lombardia per conoscere i fratelli nella fede. Gli strumenti digitali faciliteranno anche in questo».
Saranno presenti una cinquantina di Direttori diocesani della Pastorale del tempo libero, turismo e sport, provenienti da tutta Italia, che in quei giorni, presso il Centro pastorale di Seveso, si raduneranno per l’annuale corso di aggiornamento.
Info: https://bit.fieramilano.it