Alessia ha 22 anni, vive a Como e tutte le mattine prende il pullman per recarsi al lavoro, come addetta alle vendite presso il reparto di panificazione e pasticceria del punto vendita Bennet di Montano Lucino: ha potuto mettere a frutto le competenze acquisite nel percorso di formazione professionale presso La Nostra Famiglia di Bosisio Parini. I colleghi la apprezzano e lei sente di essere valorizzata, artefice della propria vita e felice della sua autonomia, non solo finanziaria.
Anche Marta, 23 anni, è stata assunta da Bennet: lavora al punto vendita di Erba, inserita nella squadra come addetta alle pulizie, dopo un percorso di avviamento al lavoro presso il Centro Diurno de La Nostra Famiglia di Como: «Ogni giorno, quando esce per andare al lavoro, è così contenta che sembra stia andando a una festa, nonostante i turni partano alle 6 del mattino», racconta sua mamma. Del suo lavoro Marta dice al tutor che la sta seguendo: «Mi soddisfa tanto, perché ho trovato persone che mi hanno insegnato a sviluppare diverse competenze».
Alessia e Marta sono tra le persone con disabilità intellettiva destinatarie di un progetto di inclusione e inserimento lavorativo pensato da La Nostra Famiglia in collaborazione con Bennet. «Grazie alla collaborazione attivata da due anni con lo Sportello Lavoro Nostra Famiglia, nello sviluppo del progetto “Disabili al lavoro: inclusione, formazione e sviluppo”, si concretizza il nostro impegno verso le persone e i territori in cui Bennet è radicata, per poter generare impatti socio-economici positivi – spiega Adriano De Zordi, amministratore delegato di Bennet -. Un lavoro che si attua con l’analisi e l’individuazione delle posizioni di lavoro per l’inserimento personalizzato delle persone con disabilità all’interno di ciascun punto vendita, studiando i processi di lavoro e le attività che li compongono».
In un secondo momento si procede con un’analisi approfondita e condivisa con il lavoratore delle conoscenze e competenze possedute, garantendo anche il sostegno di un tutor nelle prime fasi di inserimento nel punto vendita Bennet.
Per garantire il successo nel processo di inclusione lavorativa, la buona conoscenza delle postazioni di lavoro previste e l’analisi approfondita delle competenze, delle propensioni e delle attitudini devono necessariamente sposarsi ad altre peculiarità come spiega Cristina Panzeri, responsabile dello Sportello Lavoro La Nostra Famiglia: «È necessario prevedere un matching tra le caratteristiche individuali del lavoratore con disabilità e le necessità lavorative dell’azienda, per assegnare a ciascun aspirante lavoratore una posizione e un incarico appropriato e sostenibile».
Il progetto “Disabili al lavoro: inclusione, formazione e sviluppo” ha così innescato una catena virtuosa, che nel corso del tempo ha dato i suoi frutti: sono stati inseriti 17 lavoratori negli Ipermercati Bennet delle provincie di Lecco, Como, Monza e Brianza ed ora è in corso una prima sperimentazione anche sul territorio di Brescia e Novara.
Si tratta di giovani alle prime esperienze lavorative, che provengono da percorsi di formazione e riabilitazione presso i centri de La Nostra Famiglia di Bosisio, Castiglione Olona e Como e di ragazzi segnalati dai servizi del territorio, in forza della comune partecipazione alla rete dei servizi provinciali – come nel caso della Provincia di Como.
«La Nostra Famiglia, grazie al suo Sportello Lavoro, ha avviato percorsi di orientamento personalizzato e collocamento al lavoro di soggetti con disabilità, utilizzando il Sistema Dotale di Regione Lombardia – spiega la Direttrice Generale Regionale Francesca Pedretti -. Abbiamo preso in carico persone con diverse tipologie di disabilità – fisica, psichica e sensoriale – iscritte al Collocamento Mirato per la valutazione delle competenze, l’analisi delle mansioni lavorative ipotizzate, l’inserimento lavorativo mirato, il tutoring per i primi mesi di lavoro in azienda. Per questo ringrazio il dott. Andrea Gelpi, già direttore del personale di Bennet, che ha creduto fortemente all’integrazione al lavoro di persone con disabilità e promotore della progettualità condivisa con Bennet».
«Le nostre persone sono il cuore pulsante dell’azienda – spiega Silvio Giorni, Capo Progetto per la Direzione Risorse Umane di Bennet -. Nella selezione del personale rivestono un ruolo fondamentale la provenienza dal territorio e la passione e grazie alla convenzione con l’Istituto La Nostra Famiglia di Lecco abbiamo modo di dare un segnale forte e un aiuto concreto alle comunità locali».