«Preoccupa la scelta della Giunta del sindaco Pisapia e dell’assessore Majorino, che ha approvato in commissione consiliare un testo per l’istituzione del registro delle unioni civili – commenta Francesco Belletti, presidente del Forum delle associazioni familiari -. Un atto essenzialmente inutile per i milanesi, come riconosciuto anche da alcuni membri della Giunta e confermato dal risultato deludente dei registri dove sono stati istituiti, ma finalizzato a sollevare una vertenza di carattere nazionale», aggiunge Belletti.
«E quando diciamo “inutile” non lo facciamo per pregiudizio – precisa il presidente del Forum delle associazioni familiari -, ma per evidenza, perché l’accesso a coppie non sposate era già stato consentito, dall’Amministrazione comunale, senza bisogno di un registro. E poi la fretta di chiudere tutto entro luglio, come se fosse una priorità assoluta…».
«Perché non abbiamo visto lo stesso impegno e la stessa urgenza per inserire misure fiscali e tariffarie di favore alle famiglie con figli, in una Milano in cui la pressione fiscale sulle famiglie è cresciuta in modo così forte?», si chiede Belletti. «Si tratta di una fuga in avanti dall’anima fortemente ideologica che in un momento in cui la crisi economica ci chiama all’unità non fa bene a nessuno». «Temi così controversi – conclude Belletti – meritano di essere lasciati a un nuovo scenario sociale e politico dove anche i valori e le scelte strategiche del Paese verranno riproposte all’attenzione dei cittadini. Basta con la vecchia politica e la vecchia burocrazia, che cambia il Paese a colpi di decreti, atti amministrativi, emendamenti notturni».