Dal 17 al 24 febbraio, presso l’oratorio della parrocchia Maria Madre della Chiesa in Gratosoglio (Milano), si svolgerà la terza edizione del Campus della Pace, sul tema “La pace è giustizia”. Il Campus è un vero e proprio laboratorio di integrazione e di convivenza multiculturale, al quale parteciperanno giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, provenienti da Milano e da alcune città italiane ed europee, ciascuno con la propria storia, la propria estrazione sociale, la propria appartenenza religiosa e culturale.
L’iniziativa nasce da un’attenzione educativa permanente all’inclusione e alla promozione di una cultura di pace, con due finalità generali: proporsi come evento d’eccellenza sul territorio, rompendo così il processo di isolamento e di ghettizzazione del quartiere del Gratosoglio; promuovere il dialogo a livello cittadino ed europeo fra culture e religioni differenti sul tema della pace e della giustizia, coinvolgendo universitari e giovani lavoratori.
Gli ospiti saranno accolti dalle famiglie del territorio che si sono rese disponibili, e pranzeranno e ceneranno presso l’oratorio. Ogni partecipante lascerà in dono un libro (possibilmente a tema), scritto nella lingua del Paese di provenienza, che andrà a costituire il patrimonio culturale del Campus a beneficio dei ragazzi e dei giovani che frequentano l’oratorio.
Un’équipe formata da due educatori e da due mediatori culturali/traduttori dell’agenzia Opitrade condurrà i partecipanti in un percorso di scoperta e di approfondimento sul tema del Campus, articolato nei sette giorni dell’evento attraverso conferenze tenute da personalità autorevoli nei settori dell’economia (il 22 febbraio interverrà Romano Prodi), della legge e della comunicazione, testimonianze dirette di “uomini giusti” (il 19 febbraio ci sarà don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele), esperienze di incontro con la società civile e con le realtà sociali e di volontariato del territorio e infine focus group (momenti di confronto in gruppi di provenienza mista). La presenza degli educatori e dei mediatori culturali favorirà e faciliterà il dialogo e lo scambio.
Sabato 24 febbraio, nel pomeriggio, prima della cena serale con le famiglie e la festa finale, alle 17 avrà luogo la “restituzione” di quanto appreso con la Santa Messa presieduta da monsignor Carlo Faccendini, Vicario episcopale per la Zona pastorale I (Milano), e animata dal coro gospel “Al ritmo dello Spirito” di Milano-Abbiategrasso.
Info e programma completo su http://campusdellapace.altervista.org/