Sotto lo sguardo attento di un Franco Bomprezzi dipinto su un muro dall’artista Davide Ratzo Ratti, si svolgerà la presentazione della prima edizione del premio giornalistico intitolato al grande giornalista e comunicatore fiorentino scomparso il 18 dicembre 2014. L’appuntamento è per sabato 11 settembre alle 16, presso il Parco della Biblioteca Chiesa Rossa (via Domenico Savio 3), nel portico della biblioteca, e si svolgerà in tre momenti distinti: inaugurazione della terza edizione del Festival della Abilità, presentazione del Premio Bomprezzi con l’annuncio delle modalità di partecipazione per i giornalisti, disvelamento della poesia e dalla targa in Braille che racconta l’uomo, il giornalista e l’attivista dei diritti delle persone con disabilità.
Nato dalla volontà dell’associazione “Premio Bomprezzi” (www.premiobomprezzi.it), composta da amici e colleghi di Bomprezzi, per ricordare e valorizzare il lavoro da lui svolto a favore delle persone fragili, con e senza disabilità, il premio sarà rivolto a tutti i giornalisti che operano sul territorio italiano. Il focus del premio è il mondo della disabilità. Verranno premiati i servizi giornalistici pubblicati o andati in onda sul territorio italiano e verrà finanziato un progetto d’inchiesta da realizzarsi nel futuro prossimo. Sarà la presidente dell’associazione che organizza il premio, Simonetta Morelli, a dare il via ufficiale al concorso che vedrà in giuria, oltre il fratello di Franco, Marco Bomprezzi, e il fraterno amico e collega Gerardo Bombonato, 11 personalità del mondo della cultura italiana: Simonetta Agnello Hornby (scrittrice), Stefano Arduini (direttore di Vita), Claudio Arrigoni (cronista delle Paralimpiadi di Tokyo 2020), Alessandro Cannavò (caporedattore del Corriere della Sera e responsabile del blog InVisibili dedicato alla disabilità), Lella Costa (attrice), Matteo Flora (founder e CEO di The fool), Antonio Giuseppe Malafarina (scrittore, poeta e tra i massimi esperti di comunicazione della disabilità), Giovanni Parapini (Direttore di Rai per il Sociale), Enrica Roddolo (scrittrice e giornalista del Corriere della Sera), Marco Tarquinio (Direttore di Avvenire) e Silvia Vaccarezza (responsabile della rubrica del Tg2 «Tutto il bello che c’è»).
«L’elenco delle persone amiche di Franco e attive nel mondo della comunicazione della disabilità – spiega Simonetta Morelli, presidente dell’associazione Premio Bomprezzi – sono davvero tante e non potevamo inserirle tutte, ma ci auguriamo che questa sia la prima di molte edizioni».
La premiazione si terrà poi il 3 dicembre, Giornata mondiale della disabilità nel corso della quale amici, colleghi e rappresentanti del mondo istituzionale e non che ruota attorno alla disabilità potranno dibattere e confrontarsi in un evento che sarà anche l’occasione per presentare il “Primo rapporto Cittadini e Disabilità”.
Il premio Bomprezzi annovera le media partnership di Avvenire, Vita e del blog di Corriere della Sera InVisibili, che lo stesso Bomprezzi contribuì a creare.
Il Festival delle Abilità è una festa giunta alla terza edizione che ha come obiettivo dar voce ad artisti con e senza disabilità. L’edizione 2021 (11 e 12 settembre al Parco Chiesa Rossa di Milano dalle 16 alle 22) vedrà la partecipazione di numerosi artisti che daranno vita a incontri (tra i protagonisti Nadia Muscialini, autrice de il “Guaritore Infetto”, Claudio Arrigoni, il gruppo B.liver), musica (Marcello Gori, Jump Beyond, Pancake Drawer, Tizio Tiziano), performing art (Mechanics for Dreamers), animazione diffusa (Tusciò e Dopolavoro Stadera), scultura (Felice Tagliaferri) pittura (Ivan Tresoldi e Ratzo), teatro (ATIR e Andrea Bellati), yoga (Gian Piero Carezzato), mostre fotografiche (Giovanni Gianfranco Candida e Silvia Calderone), moda (Serpica Naro e Kechic), danza (Marco De Meo). Il Festival delle Abilità è anche un evento trasmesso sul web in diretta con servizio di trascrizione automatica (sottotitoli) sulla pagina facebook@FestivalDelleAbilità. Il programma completo FdA21 è consultabile dal sito https://festivaldelleabilita.org