Per favorire lo sviluppo delle Sale della Comunità del territorio lombardo, era stato presentato nel 2011 un progetto innovativo, finalizzato a creare una struttura che potesse erogare servizi qualificati e qualificanti in favore delle sale aderenti al circuito Acec (Associazione cattolica esercenti cinema). Oggi questo progetto ha ottenuto dalla Fondazione Cariplo il riconoscimento sperato e, pertanto, è divenuto una realtà concreta. È nato infatti il Centro Servizi Acec, che ha come obiettivo quello di favorire e incentivare lo sviluppo delle capacità gestionali delle sale del territorio. Uno degli strumenti predisposti dal Centro Servizi per le sale è il “bollettino bandi”, un servizio gratuito periodico che segnala le opportunità di finanziamento per le Sale della Comunità.
«La nascita del Centro Servizi – spiega Angelo Chirico, coordinatore Acec Lombardia – è frutto di un risultato importante di un lavoro svolto in questi anni per accompagnare le nostre sale con aiuti sempre più specifici e anche professionali. Quella delle Sale della Comunità è una realtà ricca e complessa e quindi, per poter concorrere al benessere di queste sale e permettere ad esse di svolgere al meglio la propria funzione e raggiungere degli obiettivi, occorre sostenerne le attività con supporti di carattere formativo e gestionale. La comunicazione, la formazione, la gestione sono temi sempre più importanti e necessari ma è da sviluppare anche un’azione in ordine alla capacità di recuperare fondi. Partecipare ai bandi richiede infatti tante competenze e risorse: il Centro Servizi Acec, che si è arricchito di nuove figure professionali, offre anche la formazione culturale e l’accompagnamento nell’attività di raccolta fondi, attraverso una rete a livello regionale. Tutto questo è possibile – ci tiene ad evidenziare Chirico – perché Fondazione Cariplo ha creduto fortemente nella valenza culturale delle Sale della Comunità e ha deciso di affiancarle e sostenerle economicamente, mettendole in condizione di offrire di più; naturalmente accanto all’impegno della Diocesi di Milano. Dunque a sostegno della presenza delle Sale della Comunità – conclude Chirico – siamo riusciti a costruire delle relazioni importanti e tenere in rete diversi soggetti».
Il modello del Centro Servizi Acec ha anche una valenza pastorale, come sottolinea don Davide Milani, responsabile dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi di Milano e presidente Acec Milano: «Questo Centro Servizi vuole essere un beneficio diretto non solo alle Sale della Comunità e alle loro esigenze: si pone come obiettivo anzitutto quello di sostenere i parroci, i volontari e tutti coloro che vi operano affinché entrino in possesso di tutte quelle funzioni tecniche, specialistiche, giuridiche per le quali nessuno ha il tempo di informarsi e documentarsi adeguatamente». Continua don Milani: «La conoscenza di normative, bandi di finanziamento, sviluppi tecnologici, tendenze di mercato, tecniche di comunicazione oggi sono fondamentali per far vivere in modo adeguato ed efficace l’esperienza del cinema e del teatro parrocchiale. Ecco allora il Centro Servizi, capace di liberare sacerdoti e volontari da queste incombenze mettendo a loro disposizione tutte queste competenze, liberando così il loro tempo prezioso affinché possano dedicarsi a ciò che è loro proprio: progettare e accompagnare il servizio pastorale che la Sala della Comunità deve rendere alla parrocchia e al territorio e per curare il rapporto con le persone che fanno vivere e frequentano i nostri cineteatri». «Questo esperimento – conclude il presidente Acec Milano – può essere utile e replicabile anche a beneficio di altre realtà pastorali che operano in Diocesi».
Il Centro Servizi Acec ha sede presso Itl (via Antonio da Recanate, 1 – Milano; tel. 02.67131666; centroservizi@chiesadimilano.it).