“Mi Riguarda”, nuova collana delle Edizioni Paoline, prende le mosse, idealmente, dall’I Care che don Lorenzo Milani ha voluto scrivere su una parete della sua scuola di Barbiana e che aveva giustificato così: «Per essere giovani che vibrino di dolore e di fede pensando all’ingiustizia sociale… al di fuori dell’angustia dell’io…».
La collana è pensata per i bambini dell’ultimo ciclo della scuola elementare (quarta e quinta) e della classe prima della scuola media. “Mi Riguarda” affronta temi sociali di attualità, o meno: ciò che accade distante da noi, vicino a noi, o anche lontano nel tempo “Mi Riguarda”, anche se non mi tocca personalmente, semplicemente perché accade a un altro essere umano, all’Altro uguale a me. “Mi Riguarda” vuole entrare in quegli universi dove i diritti sono deboli e raccontarli ai bambini facendo incontrare loro persone e vicende sconosciute ma realmente esistenti.
A 9-11 anni i bambini si affacciano sul mondo con una consapevolezza della realtà esterna ancora acerba… In particolari i nostri piccoli lettori occidentali vivono una quotidianità ovattata, serena, protetta, il più delle volte ignorano i tanti mondi diversi dal loro, spesso sofferenti. Attraverso questi racconti hanno l’occasione di riflettere su una realtà che da quel momento non è più sconosciuta, né estranea, anche grazie al miracolo insito nella letteratura: l’identificazione fra lettore e protagonista. Perché i piccoli possano sapere che si può non lasciare indietro chi ha meno possibilità di difendersi, meno opportunità di affermare i propri diritti. E che lo si può fare, nel nostro piccolo, provando a non essere indifferenti a ciò che accade vicino e lontano da noi.
Raccontare ai bambini il mondo e le sue contraddizioni, naturalmente attraverso un linguaggio e una narrazione degli accadimenti che tenga conto del pubblico a cui è destinato, così che la mera cronaca non abbia il sopravvento sull’equilibrio del corpo narrativo.
Info: miriguarda@gmail.com “Mi Riguarda”, nuova collana delle Edizioni Paoline, prende le mosse, idealmente, dall’I Care che don Lorenzo Milani ha voluto scrivere su una parete della sua scuola di Barbiana e che aveva giustificato così: «Per essere giovani che vibrino di dolore e di fede pensando all’ingiustizia sociale… al di fuori dell’angustia dell’io…».La collana è pensata per i bambini dell’ultimo ciclo della scuola elementare (quarta e quinta) e della classe prima della scuola media. “Mi Riguarda” affronta temi sociali di attualità, o meno: ciò che accade distante da noi, vicino a noi, o anche lontano nel tempo “Mi Riguarda”, anche se non mi tocca personalmente, semplicemente perché accade a un altro essere umano, all’Altro uguale a me. “Mi Riguarda” vuole entrare in quegli universi dove i diritti sono deboli e raccontarli ai bambini facendo incontrare loro persone e vicende sconosciute ma realmente esistenti.A 9-11 anni i bambini si affacciano sul mondo con una consapevolezza della realtà esterna ancora acerba… In particolari i nostri piccoli lettori occidentali vivono una quotidianità ovattata, serena, protetta, il più delle volte ignorano i tanti mondi diversi dal loro, spesso sofferenti. Attraverso questi racconti hanno l’occasione di riflettere su una realtà che da quel momento non è più sconosciuta, né estranea, anche grazie al miracolo insito nella letteratura: l’identificazione fra lettore e protagonista. Perché i piccoli possano sapere che si può non lasciare indietro chi ha meno possibilità di difendersi, meno opportunità di affermare i propri diritti. E che lo si può fare, nel nostro piccolo, provando a non essere indifferenti a ciò che accade vicino e lontano da noi.Raccontare ai bambini il mondo e le sue contraddizioni, naturalmente attraverso un linguaggio e una narrazione degli accadimenti che tenga conto del pubblico a cui è destinato, così che la mera cronaca non abbia il sopravvento sull’equilibrio del corpo narrativo.Info: miriguarda@gmail.com I primi titoli – Corri, Lidja, corri (Paul Bakolo Ngoi)Sybo, il mio amico stratosferico (Ugo Guidolin)
In libreria
“Mi riguarda”, dalle Paoline narrativa per ragazzi
Una nuova collana per parlare ai bambini dai 9 agli 11 anni dei grandi temi sociali che segnano la nostra storia