“Dal punto di vista planetario, c’è una grande preoccupazione. Il Papa ha parlato di terza guerra mondiale a pezzi, ci sono i disastri ecologici, questo moltiplicarsi di omicidi in famiglia…” Così Mons. Angelo Becciu, Sostituto della Segreteria di Stato Vaticana, sabato 28 novembre, alle ore 11.00 su Raiuno, nella seconda puntata del programma “Il Giubileo di Francesco”, a cura di Massimo Milone, l’approfondimento mensile di Rai Vaticano sul Giubileo Straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco.
In un mondo sospeso tra paure e speranze, tra atti terroristici e sfide umanitarie, prima con l’anteprima in Africa e poi, dall’8 dicembre a Roma ecco il Giubileo, “l’offerta della proposta cristiana di riconciliazione”. Ancora Mons. Becciu: “Mi pare di vedere nel cuore dell’uomo moderno tanta disperazione perché ha perso il senso autentico della vita. Bisogna dare all’uomo la possibilità, malgrado i suoi errori e le sue nefandezze di riprendersi la vita. Per me cristiano e prete, se l’uomo riuscisse a fare l’esperienza della conversione, di ri-credere che Dio lo può perdonare, allora lo scopo del Giubileo sarebbe raggiunto”.
Nella seconda puntata de “Il Giubileo di Francesco” di sabato 28 novembre che, lo ricordiamo, andrà in replica domenica 29, alle 12.30 su Rai Storia e, sempre domenica, per l’estero, con Rai Italia, nel programma “Cristianità”, riflettori su Lampedusa dove si apriranno due porte sulla Misericordia, quella del Santuario della Madonna di Porto Salvo e la Porta d’Europa, monumento ai migranti morti e dispersi in mare. Dice a Nicola Vicenti di Rai Vaticano, il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini :“Venendo nell’isola, Papa Francesco ha squarciato il silenzio sul più grande cimitero del mondo, il Mediterraneo. Ma ha anche messo fine alla solitudine di Lampedusa indicandola come la faccia che dovrebbe avere l’Europa”.
Ed ancora, nella puntata, Costanza Miriano fa rotta su Collevalenza in Umbria. Qui il primo Santuario al mondo sorto per celebrare la misericordia. Il Santuario dell’Amore Misericordioso voluto da Madre Speranza. “Qui migliaia le guarigioni del cuore”, spiegano Mons. Benedetto Tuzia, vescovo di Orvieto-Todi e Padre Aurelio Perez, Superiore Generale dei Figli dell’Amore Misericordioso.
Da Roma il Coordinatore per il Giubileo della Santa Sede Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione annuncia:“Papa Francesco in quest’Anno Giubilare intende lasciare dei segni. Ogni venerdì del mese. Il primo sarà quando aprirà una Porta Santa della Misericordia presso l’Ostello della Caritas alla Stazione Termini di Roma”.
E sempre nella puntata de “Il Giubileo di Francesco” l’attrice Beatrice Fazi, mamma di quattro figli, racconta come il “perdono di Dio” l’ha guarita dal dolore che, dopo un aborto fatto in giovanissima età, l’aveva accompagnata per anni.
Dagli archivi di Rai Vaticano la rubrica dedicata alla memoria dei Giubilei di Filippo Di Giacomo con “l’immagine della Porta Santa che ha fatto breccia nel cuore dei fedeli i quali, venendo a Roma, per passare attraverso di essa, sperimentando la sensazione dell’unità e della pace, in una Chiesa che vuole tenere le porte aperte a tutte le nazioni, a tutte le razze, a tutti gli uomini di buona volontà”.
“Il Giubileo di Francesco” un programma a cura di Massimo Milone, di Costanza Miriano e Nicola Vicenti, consulenza di Giuseppe Corigliano, collaborazione di Filippo Di Giacomo, montaggio Pierluigi Lodi, produttore Milvia Licari.