Anche molti ambrosiani saranno tra le migliaia di giovani che confluiranno a Basilea (Svizzera), dal 28 dicembre all’1 gennaio, per il 40° Incontro europeo organizzato dalla Comunità di Taizé, una nuova tappa del “Pellegrinaggio di Fiducia sulla Terra” iniziato da frère Roger alla fine degli anni Settanta.
Coinvolgendo anche il circondario di Basilea, questo Incontro sarà il primo a svolgersi contemporaneamente in tre Paesi: Svizzera, Germania e Francia. Del resto le persone che vivono nella regione di Basilea sono abituate ad attraversare i confini: la città è infatti aperta alla diversità, ha ospitato un Concilio della Chiesa cattolica ed è stata un centro della Riforma protestante; vi insegnò Nietzsche, il filosofo della “morte di Dio”, e molti testimoni del Vangelo partirono da lì per altri continenti.
L’intento, come sempre, è quello di far vivere ai giovani un’intensa esperienza di fede che sappia sostenerla e darle vigore. Come si legge nella lettera inviata a frère Alois dai leader delle Chiese locali della regione intorno a Basilea, «le Chiese e le comunità cristiane della regione di Basilea, con tutti quelli che sono loro vicini, nella loro grande diversità, si sentono trascinati dalla tradizionale apertura al mondo della loro regione, e si rallegrano di aprire le loro chiese, le loro case e i loro cuori ai loro ospiti futuri e di accogliere una tappa del Pellegrinaggio di Fiducia sulla Terra».