Sei incontri sul web durante la quaresima per conoscere alcune grandi vite offerte per Dio e per il mondo. La proposta arriva da Editrice missionaria italiana, la casa editrice degli istituti missionari, e si presenta come un viaggio tra alcune delle figure più rilevanti del martirologio missionario recente. «I testimoni ci pongono una domanda. In cammino con i martiri del nostro tempo» è il titolo dell’iniziativa che prenderà avvio giovedì 18 febbraio (per replicarsi ogni giovedì di Quaresima), quando si metterà a fuoco la figura di Pierre Claverie, martire del dialogo, vescovo francese ucciso a Orano, in Algeria, nel 1996. A dialogare saranno Adrien Candiard, domenicano di stanza a Il Cairo, autore della pièce teatrale Pierre e Mohamed, e Anna Medeossi, laica consacrata attiva a Orano.
A seguire, il 25 febbraio focus su Ezechiele Ramin, comboniano assassinato nel 1985 in Brasile perché difendeva i contadini senza terra: lo presenteranno i confratelli Giovanni Munari e Dario Bossi.
Il 4 marzo di nuovo protagonisti i martiri d’Algeria, tramite la testimonianza del postulatore della causa di beatificazione, Thomas Georgeon, e il missionario del Pime Mario Masolo, oggi vicedirettore del Servizio per la Pastorale missionaria della diocesi di Milano, per anni attivo nel Paese nordafricano.
L’11 marzo ci si «sposta» di nuovo in Sudamerica, con il giornalista Gerolamo Fazzini e don Mirko Santandrea, vicepostulatore della causa di beatificazione, che racconteranno l’eccezionale cammino di fede di Daniele Badiali, sacerdote legato all’Operazione Mato Grosso, ucciso in Perù nel 1997.
Il 18 marzo appuntamento con l’Amazzonia di suor Dorothy Stang, uccisa nel 1985 per la sua difesa della foresta e dei suoi indigeni, presentata dalla giornalista di Avvenire Stefania Falasca e da Antonio Soffiantini, comboniano.
Ultimo incontro online, il 25 marzo, alle 20.30, dedicato a Oscar Romero, il vescovo martire del Salvador (1980), la cui figura sarà oggetto delle parole di Francesco Comina e Lucia Capuzzi, entrambi giornalisti.
Per iscrizioni e informazioni, vedi www.emi.it.
Il primo incontro, quello su Pierre Claverie, sarà gratuito e aperto a tutti, per gli altri viene richiesta una piccola donazione economica.