«Born to love. Sii innamorato: il processo di trasformazione. La forma autentica della reciprocità evangelica» è il tema del secondo convegno di Counseling spirituale in Italia, in programma sabato 17 settembre, dalle 9 alle 17, presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose (via Cavalieri del Sacro Sepolcro 3, Milano), per iniziativa dello stesso Istituto in collaborazione con la Scuola di Alta Formazione Milan Insight School e con il patrocinio del Graduate School of Religion & Religious Education (Fordham University – New York).
L’attività di Counseling o relazione d’aiuto ha lo scopo di accompagnare la persona nel proprio percorso di crescita personale e spirituale, integrando le dinamiche della vita di tutti i giorni (conflitti, incomprensioni, fatiche relazionali, dubbi, domande esistenziali, desideri…) con le risorse offerte dal Vangelo, dalla Bibbia e dalla spiritualità cristiana. Questo favorisce una maggior consapevolezza del soggetto in linea con il proprio sistema valoriale, etico e religioso.
La pratica del Counseling spirituale è ancora inedita per la realtà cattolica italiana (mentre il resto dell’Europa e dell’America vanta ormai una pratica ventennale): pertanto il desiderio è quello di sensibilizzare l’Italia su questo percorso formativo in grado di sostenere e accompagnare il credente nella propria quotidianità, facilitando così l’integrazione tra vita e fede. Il counseling offre la possibilità di potenziare il proprio percorso interiore, tenendo insieme due ali della propria esistenza: la dimensione antropologica-psicologica e la dimensione teologico-spirituale. In questo modo la persona raggiunge una maggior unità interiore e di conseguenza un nuovo livello di consapevolezza.
Nel primo convegno (svoltosi nell’aprile del 2018 su «Conoscere se stessi»), la riflessione proposta ha permesso di comprendere la dinamica conoscitiva che, alla luce della teoria speculativa del noto teologo e filosofo Bernard Lonergan, non rappresenta solo un atto meramente intellettuale, bensì un processo interiore più complesso. L’appuntamento di settembre vuole rilanciare un tema antico quanto nuovo, aprire nuove forme di pensiero e individuare pratiche efficaci. E i tempi attuali sembrano invocarne l’urgenza sociale, spirituale e culturale. La categoria «sii innamorato» rappresenterebbe l’apice del processo conoscitivo: la dinamica dell’essere innamorati diventa essa stessa capace di trasformare la conoscenza e di attivare l’esigenza di autenticità nelle relazioni.
Il convegno – che sarà aperto dai saluti dell’Arcivescovo (vedi qui il programma) – è aperto a chiunque desideri approfondire il percorso di crescita personale e spirituale. Nello specifico, si rivolge agli addetti ai lavori a livello teologico, pastorale, spirituale, formativo; ai responsabili di comunità, gruppi di lavoro, parrocchie, associazioni, enti; agli insegnanti di ogni ordine e grado (è riconosciuto come aggiornamento dal Miur – cod. identificativo 73390); ai counselor, educatori e formatori (è riconosciuto come aggiornamento da AssoCounseling – 8 crediti);
Iscrizioni online a questo link.