L’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, e il Vicario episcopale della Zona pastorale III, monsignor Maurizio Rolla, hanno telefonato oggi al parroco di Osnago, don Costantino Prina, per accertarsi delle sue condizioni di salute e esprimergli la solidarietà della diocesi dopo l’aggressione subita giovedì. Ora il sacerdote sta bene e potrà presto tornare alla sua vita normale all’interno della piccola comunità brianzola che nel frattempo, scioccata da quanto accaduto, si è stretta attorno a lui.
Il grave episodio risale a giovedì. Il parroco è stato picchiato e sequestrato in canonica da due balordi che, col pretesto di chiedergli aiuto, si erano introdotti nell’appartamento accanto alla chiesa di Santo Stefano, dove don Prina vive. Una volta in casa, i due balordi hanno iniziato a minacciare il prete per ottenere del denaro. Al rifiuto del sacerdote lo hanno colpito con calci e pugni richiudendolo infine in uno sgabuzzino per poter continuare ad agire indisturbati. Solo l’intervento del sacrestano, richiamato dalle richieste di aiuto del sacerdote, ha messo in fuga i due malviventi.
Ricoverato al pronto soccorso dell’Ospedale Mandic di Merate, don Prina è stato dimesso giovedì sera con una prognosi di 15 giorni per le contusioni riportate.