La questione della libertà religiosa sfida tanto un Occidente che fa i conti con la coesistenza di persone con visioni diverse, potenzialmente conflittuali, quanto un mondo islamico soffocato da nuove forme di fondamentalismo e autoritarismo. Al punto da chiedersi provocatoriamente in che termini oggi è più adeguato e urgente parlare di libertà religiosa.
La Fondazione Oasis proverà a rispondere alla questione nell’incontro pubblico promosso martedì 17 marzo, una nuova tappa del progetto di ricerca «Conoscere il meticciato, governare il cambiamento», sostenuto da Fondazione Cariplo.
Sul tema «Si può ancora parlare di libertà religiosa? Esperienze a confronto tra vecchi e nuovi mondi», martedì 17 marzo, alle 17, presso la Biblioteca Ambrosiana (piazza Pio XI 2, Milano), intervengono Elizabeth Shakman Hurd (Northwestern University, Illinois), Emre Öktem (Galatasaray University, Istanbul), monsignor Franco Buzzi (prefetto della Biblioteca Ambrosiana) e Alessandro Ferrari (Università dell’Insubria, Como).