Il 7 dicembre 1965, vigilia della chiusura del Concilio, furono revocate le reciproche scomuniche fra Chiesa Ortodossa e Cattolica. Simultaneamente, nella basilica di San Pietro e nella cattedrale patriarcale del Fanar a Istanbul, si diede lettura della dichiarazione comune di Paolo VI e Atenagora I con cui si dava avvio alla riconciliazione tra i cristiani d’Oriente e d’Occidente.
L’atto fu formalmente comunicato ai Patriarchi di Mosca, Belgrado, Bucarest, Gerusalemme, Sofia, Alessandria e Antiochia, nonché alle Chiese di Grecia, Cecoslovacchia, Polonia, Cipro e Azerbaijan.