Si svolgerà a Terzolas, in Trentino, dal 26 al 30 agosto, la scuola estiva della Rosa Bianca, Associazione per l’educazione alla politica e alla democrazia, che quest’anno avrà come titolo «Rischiare la pace. Tempo di scelte noviolente, “restiamo umani”».
La scelta del tema nasce dagli spunti emersi durante la scuola di formazione recentemente promossa dall’Associazione a Palermo su «Terra, casa, lavoro», sull’onda del «Laudato sì» di papa Francesco. La riflessione sui nuovi possibili approcci rispetto alla partecipazione nel locale e alla valorizzazione del territorio aveva fatto nascere l’esigenza di porre l’attenzione sulla possibilità di passare da una “emergenza” migranti ad un modo nuovo per vedere il rapporto con persone che fuggono dalle guerre e dalle miserie. Un modo che consenta di “restare umani”, come recita il sottotitolo della scuola estiva.
Apertura della scuola mercoledì 26 agosto, con una giornata di visita nei luoghi della Grande Guerra nel parco Adamello/Brenta. I lavori veri e propri inizieranno giovedì 27 e vedranno alternarsi gli interventi di diversi relatori. Hanno già confermato la propria presenza: Luigi Ciotti, Donata Borgonovo Re, Paola Caridi ,Teresa Ciccolini, Guido Formigoni, Lucia Goracci, Soheila Javaheri, Razi Mohebi, Vittorio Nessi, Michele Nicoletti, Gabriele Nissim, Vincenzo Passerini, Giuseppina Paterniti, Alessandro Politi, Elisabetta Tripodi. Il programma dettagliato è disponibile sul sito della Rosa Bianca.
La sede della Scuola è presso il Convento di Terzolas (Tn), in Val di Sole a 50 minuti da Trento. Le adesioni si accettano fino ad esaurimento posti disponibili e comunque entro il 31 luglio. Dopo tale data si verificherà l’eventuale disponibilità di posti presso altre strutture vicine.
Per info e iscrizioni: rosabianca@rosabianca.org; cell. 3313494283.