Giovedì 1 marzo scadono i termini per iscriversi al pellegrinaggio diocesano dei preadolescenti a Roma, in programma subito dopo Pasqua (dal 2 al 4 aprile). Il modulo d’iscrizione è on line (in allegato nel box a sinistra). Si prevede la partecipazione di circa 8 mila ragazzi.
Il pellegrinaggio a Roma è una tappa importante del cammino di fede dei preadolescenti, che vivrà due momenti di grande significato spirituale: la Messa nella Basilica di San Pietro (presieduta dal cardinale Angelo Comastri, martedì 3 aprile alle 10) e la partecipazione all’udienza generale con papa Francesco in piazza San Pietro (la mattina di mercoledì 4 aprile).
Quest’anno l’iniziativa prevede una novità ancora in via di definizione: per i gruppi interessati nel tardo pomeriggio/serata di martedì, in un luogo centrale di Roma, sarà organizzata un’attività, gestita dai collaboratori della Fom, per arricchire ulteriormente il pellegrinaggio. Ulteriori informazioni al riguardo saranno disponibili dai primi di marzo.
A questi appuntamenti, che radunano migliaia di ragazzi e fanno percepire il senso della Chiesa diocesana e di quella universale, si aggiungono gli itinerari che i singoli gruppi organizzeranno a livello locale. Tutti quanti riscopriranno insieme le proprie radici cristiane e si metteranno sulle orme di san Pietro per scegliere di servire la comunità con maggiore consapevolezza.
Prove Invalsi, una nota di chiarimento
Don Stefano Guidi, responsabile del Servizio per l’oratorio e lo sport, in una nota diffusa nelle scorse settimane si è rivolto ai responsabili degli oratori per rispondere ad alcune richieste di chiarimento sulla coincidenza delle date del pellegrinaggio a Roma con le prove Invalsi delle classi III delle scuole secondarie di primo grado (scuole medie).
«Ci siamo mossi coinvolgendo il Servizio per la pastorale scolastica – scrive don Guidi -. Abbiamo ricevuto queste precisazioni e suggerimenti: le prove Invalsi si terranno, a discrezione dei dirigenti scolastici degli istituti, tra il 4 e il 21 aprile (solo le classi campione dovranno effettuare le prove in date specifiche segnalate dall’Invalsi entro il 28 febbraio). Vi preghiamo di individuare – è l’invito di don Guidi – la forma più corretta e ufficiale per comunicare al più presto ai dirigenti scolastici degli istituti di riferimento dei preadolescenti del vostro territorio che la Diocesi di Milano ha già fissato la data in cui parteciperà all’udienza con papa Francesco, a cui è prevista la partecipazione di circa 8 mila ragazzi. Per questo, nello spirito del “lavoro di rete” e di collaborazione fra diverse agenzie educative, si consiglia di fissare un colloquio con il dirigente scolastico di competenza per domandare che le prove non avvengano nelle date del 4 e del 5 aprile».
Per chiarimenti o per difficoltà emerse occorre contattare il numero 02.58391656 (Fom).