Edizione speciale, quest’anno, della marcia «Andemm al Domm». Oltre a festeggiare il 35esimo anniversario, la manifestazione avrà come fulcro l’incontro con il cardinale Angelo Scola in piazza Duomo, non più semplicemente punto di arrivo del percorso, ma vero momento centrale della mattinata del 20 maggio. In questa edizione le scuole paritarie sono state chiamate a promuovere una grande festa dell’educare, un tema importante, che interessa allo stesso modo anche la scuola statale. E proprio dalla scuola statale arriverà una squadra di fotocronisti tutta speciale: saranno infatti gli allievi del corso di fotografia del Galilei-Luxemburg (istituto tecnico professionale statale con diversi indirizzi che si trova nella periferia ovest di Milano) a realizzare il reportage ufficiale dell’«Andemm Domm». Una bella responsabilità.
A raccontarci questa sinergia è la dirigente Anna Borando: «È la prima volta che partecipiamo alla marcia, per noi è una novità. Saranno 10 i ragazzi sul campo con la macchina fotografica, accompagnati da due docenti di fotografia e da altri insegnanti di supporto, tra cui la sottoscritta». Per i «fotografi» sarà un’esperienza molto importante, spiega ancora Borando: «Pur essendo i ragazzi già abituati a realizzare reportage sul territorio, grazie alle opportunità offerte dall’alternanza scuola-lavoro, questo sarà indubbiamente un bel banco di prova per loro. Si tratta di un evento importante, molto partecipato e articolato: i fotografi dovranno studiare attentamente il percorso della marcia e organizzarsi nel modo migliore per documentarlo tutto. I docenti di fotografia che li seguiranno daranno loro tutte le indicazioni necessarie per fotografare all’aperto e con la presenza di molte persone. Sarà un’esperienza molto professionalizzante». E infatti le fotografie realizzate, oltre a essere utilizzate dalla Diocesi per le esigenze di documentazione e pubblicità dell’evento, saranno esposte durante i prossimi open day della scuola, come esempio di quello che i ragazzi dell’Istituto realizzano durante il proprio percorso formativo.
Questa bella collaborazione tra l’Istituto Galilei-Luxemburg e l’Andemm al Domm è uno dei frutti del tavolo di confronto avviato lo scorso ottobre dal Servizio scuole della Diocesi, che ha visto coinvolti dirigenti scolatici di diversi Istituti, paritari e non. Anna Borando ne parla con toni entusiastici: «Lo scopo di questi incontri era quello di coltivare l’impegno a lavorare insieme, Chiesa e scuola, per il bene dei ragazzi. È stato un bel laboratorio di idee, un luogo per confrontarsi, ognuno con la sua specificità. La Diocesi ambrosiana, con questa iniziativa, si è messa in ascolto di una miriade di realtà scolastiche differenti: hanno partecipato, infatti, scuole di diversi ordini di istruzione, dalle primarie alle superiori, dislocate nella città di Milano, ma anche in piccole realtà di provincia. Complice il territorio vasto della Diocesi, che ha permesso di differenziare le provenienze». Insomma, un’esperienza molto positiva, che va a rafforzare un dialogo e sinergie già in atto, come spiega ancora Borando: «Il Galilei-Luxemburg, come molti altri Istituti superiori, ha già rapporti stretti con gli oratori del territorio grazie all’alternanza scuola-lavoro. I nostri allievi collaborano regolarmente con la parrocchia Madonna dei poveri a Baggio: il 28 maggio, per esempio, verrà inaugurato un murales che i ragazzi del corso di grafica hanno realizzato all’interno dell’oratorio. Inoltre durante il prossimo “grest”, un gruppo di nostri allievi faranno da tutors in alcuni laboratori sulla street art rivolti ai ragazzini delle medie».